Paura in Francia per un attacco con coltello avvenuto all’interno di una scuola di Nantes. Un giovane è stato arrestato dopo aver aggredito un gruppo di studenti di una scuola secondaria alle ore 12:30 circa. Nel bilancio c’è purtroppo una vittima: si tratta di una alunna del secondo anno che è morta nell’aggressione in seguito alle ferite riportate, secondo quanto riportato da Le Figaro, mentre altri tre studenti sono feriti, uno in particolare verserebbe in gravi condizioni.
Le forze di polizia sono accorse alla scuola privata Notre-Dame-de-Toutes-Aides quando è stato lanciato l’allarme per un accoltellamento. Secondo le prime notizie riportate in Francia, il sospettato è stato arrestato all’arrivo della polizia, ma pare che decisivo sia stato l’intervento degli insegnanti che sono riusciti a fermarlo.
Diverse fonti di polizia hanno dichiarato a Le Figaro che il sospetto sarebbe un altro alunno della scuola. Non sono al momento chiare le circostanze in cui l’autore dell’attacco avrebbe fatto irruzione in un’aula della scuola, ma secondo TF1 Info avrebbe perpetrato il suo attacco in due stanze diverse dell’istituto prima di essere sopraffatto dagli insegnanti.
ATTACCO CON COLTELLO A NANTES: FERMATO UNO STUDENTE
I media francesi riferiscono che il sospettato, fermato dai professori che lo hanno poi consegnato alle forze dell’ordine, quando è stato interrogato dopo il fermo, avrebbe chiesto ai poliziotti di sparargli alla testa. Ora dovrebbe essere sottoposto anche a un esame psicologico. Una fonte della polizia ha dichiarato a Le Monde che il suo nome non compare nel database dei casellari giudiziari.
Nel frattempo, gli alunni della scuola sono stati evacuati, con la sola eccezione dei testimoni dell’incidente, che saranno interrogati sul posto dagli investigatori. Il procuratore di Nantes, Antoine Leroy, si è recato alla scuola, che si trova nel quartiere di Doulon, nella parte orientale di Nantes; il gruppo scolastico Notre-Dame-de-Toutes-Aides comprende due scuole elementari, un collegio e un liceo.
Il magistrato è stato visto insieme al responsabile della sicurezza di Nantes, Bassem Asseh. Una inchiesta è stata aperta dalla procura locale. Il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, si sta recando sul posto, così come quello dell’Educazione Elisabeth Borne.