Napoli, incendiate due auto di Ciro Russo, consigliere comunale di San Giorgio a Cremona: paura la scorsa notte ad Ercolano. Le due vetture – una Toyota Rav 4 e una Nissan Cube – erano parcheggiate in strada a pochi metri di distanza l’una dall’altra in via Farina: le fiamme sono state spente dai pompieri, in corso le indagini delle forze dell’ordine per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare la natura del rogo. Iscritto al gruppo di opposizione LiberaMente San Giorgio, Ciro Russo fu vittima di una minaccia già un anno fa: come riporta Ansa, la sua automobile fu cosparsa di benzina e ad evitare il peggio furono i suoi cani, che richiamarono l’attenzione del politico. Ma non solo: nella notte tra l’11 e il 12 ottobre, ignoti diedero fuoco al motorino del sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, parcheggiato nel parco in cui vive insieme ad altre famiglie. «Tutti devono sapere il costo che si paga ad essere una persona onesta e perbene a chi lotta da sempre sistemi corrotti e squallidi, non mi fermerete mai me*de sarò più determinato di prima», le parole di Russo su Facebook.
CIRO RUSSO, INCENDIATE DUE AUTO A NAPOLI: SOLIDARIETA’ BIPARTISAN
«Si tratta di un atto criminale vile e meschino», il commento del primo cittadino Giorgio Zinno, che ha denunciato un clima pesante e che ha evidenziato come «Ciro Russo sia pronto alla battaglia di legalità contro chiunque abbia compiuto questo atto». Solidarietà dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Giordano e da Francesco Emilio Borrelli: «Una sequela inquietante di intimidazioni che vede come vittime delle persone che sono al lavoro per migliorare il comune in cui sono stati eletti. Auspichiamo che le forze dell’ordine possano risalire ai responsabili e punirli con severità. Questi metodi vergognosi sono indegni di un paese civile». Così Armando Cesaro su Facebook: «A episodi del genere bisogna rispondere con la forza dell’impegno politico e istituzionale, quello stesso impegno che Ciro pratica nel quotidiano. Alzare il livello di guardia a tutela delle amministrazioni locali è necessario nell’interesse di tutti i cittadini».