La NASA vuole dimezzare i tempi di arrivo su Marte e per farlo si affiderà ad un razzo a propulsione termica nucleare che dovrebbe essere pronto a essere lanciato nello spazio entro il 2027. La missione è stata denominata Demonstration Rocket for Agile Cislunar Operations (Draco). Il prototipo senza pilota, in base a quanto riportato dal Times, dovrebbe costare all’agenzia spaziale americana circa mezzo miliardo di dollari. Attraverso questo investimento, si dovrebbe potere approdare sul pianeta rosso in soli quattro mesi.
I vantaggi di un viaggio più breve includerebbero una minore esposizione alle radiazioni cosmiche per gli esseri umani a bordo. Affinché si possa arrivare a portare l’uomo su Marte, però, ci vorrà ancora tempo. Gli Stati Uniti infatti sperano di potere inviare degli astronauti sul pianeta rosso entro i primi anni del 2040. È presumibile che verrà utilizzata una missione con un equipaggio che avrà la Luna come trampolino di lancio, date le distanze più ridotte. Il razzo utilizzerà la propulsione termica nucleare, una tecnologia che è stata nel mirino dell’agenzia per decenni. Non verrà tuttavia attivata al decollo, bensì solo una volta che il velivolo lascerà la Terra.
NASA vuole dimezzare tempi di arrivo su Marte: il nuovo razzo a propulsione termica nucleare
L’attesa per il primo lancio del nuovo razzo a propulsione termica nucleare della NASA, che dimezzerà i tempi di arrivo su Marte, è dunque tanta. Esso dovrebbe avvenire entro il 2027. Durante la dimostrazione del Demonstration Rocket for Agile Cislunar Operations (Draco) probabilmente il velivolo orbiterà attorno alla Terra a un’altitudine compresa tra 435 e 1.240 miglia, poi rimarrà nello spazio per diversi secoli, abbastanza a lungo da far disperdere il suo combustibile di uranio a basso arricchimento senza che ci siano delle conseguenze.
“Con una dimostrazione di successo, potremmo far progredire in modo significativo i mezzi dell’umanità per andare più veloci e più lontano nello spazio”, ha affermato Tabitha Dodson, responsabile del programma di Darpa. Prasun Desai, amministratore associato ad interim della direzione della missione della tecnologia spaziale della NASA, ha aggiunto: “Attraverso i precedenti investimenti, abbiamo supportato il settore commerciale per accrescere le sue capacità nella tecnologia della propulsione nucleare. Ora quegli investimenti stanno tornando al punto di partenza”.