Un incontro d’amore “clandestino” che in altri tempi sarebbe stato anche molto romantico. Peccato che siamo ancora nel pieno della pandemia di Coronavirus, dettaglio piuttosto rilevante che ha reso l’incontro di questi due fidanzati “proibito”, soprattutto perché è accaduto nel corso della Fase 1. L’episodio è infatti accaduto sabato scorso, prima dell’entrata in vigore della Fase 2, partita oggi 4 maggio. I carabinieri della stazione di Storo (provincia di Trento), in servizio per la verifica del rispetto delle norme di contenimento contro il Covid-19, hanno infatti fermato una autovettura in transito, all’interno della quale è stato trovato un’unica persona, un conducente di 20 anni della zona. Fin qui, dunque, nulla di particolarmente strano: il ragazzo ha infatti mostrato patente di guida e libretto di circolazione del mezzo, oltre, ovviamente, alla ben nota autodichiarazione.
Nasconde la fidanzata nel bagagliaio ma viene beccato dai carabinieri: sanzionati entrambi!
Stando a quanto rivelato dagli stessi Carabinieri, il ragazzo ha esibito regolarmente la documentazione necessaria. Tuttavia è parso sin da subito agitato e le giustificazioni palesate alle autorità sono apparse poco convincenti oltre che chiaramente confuse. È a questo punto che le autorità hanno deciso di approfondire il controllo sull’autovettura e dunque sulle giustificazioni stesse del ragazzo, che preoccupato e titubante ha infine aperto il bagagliaio dell’autovettura. Qui la scoperta shock: all’interno è uscita una ragazza sempre della zona, dolente per la posizione alla quale era costretta ma soprattutto imbarazzata per essere stata scoperta. Entrambi i ragazzi hanno poi spiegato di essere fidanzati e di aver architettato tutto per poter stare insieme, giustificazioni che, ovviamente, non sono bastate. I carabinieri hanno infatti sanzionato la coppia.