Assegnati gli NBA Awards della Regular Season che vedono tra tutti Shai Gilgeous-Alexander come MVP e 2 premi per i Cleveland Cavaliers
NBA Awards, Shai Gilgeous-Alexander è il terzo MVP della storia degli Oklahoma City Thunder
Mentre i playoff sono arrivati alle prime partite delle serie finali delle Conference che vedranno la qualificazione di due squadre per lo scontro finale che deciderà la squadra più forte della lega, sono stati assegnati gli NBA Awards, validi per la Regular Season, che premiano i giocatori che si sono messi più in mostra in specifiche categorie. A vincere il premio più ambito, ovvero l’MVP è Shai Gilgeous-Alexander, guardia canadese degli Oklahoma City Thunder che ha registrato 33 punti, 5 rimbalzi e 6 assist di media con il 52% di realizzazione per tutta la stagione regolare aiutando la sua squadra a qualificarsi come la migliore nella Western Conference.
Rimanendo nella stessa Conference c’è poi il vincitore del ROY (Rookie Of the Year), premio che elegge il miglior esordiente e che è stato vinto da Stephon Castle, guardia dei San Antonio Spurs che ha avuto una media di 15 punti, 4 rimbalzi e 4 assist durante tutto l’anno. Ad un suo compagno era proiettato il DPOY (Defensive Player Of the Year), premio del miglior difensore della stagione, ma per problemi fisici che gli hanno fatto saltare un numero troppo alto di partite, questo è stato quindi assegnato a Evan Mobley, lungo dei Cleveland Cavaliers, e uno dei perni dell’incredibile stagione della squadra dell’Ohio con i suoi 18 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate di media.
NBA Awards, Cleveland Cavaliers premiati con il Coach of the Year Kenny Atkinson
Anche gli ultimi 3 NBA Awards sono da collocare nella Eastern Conference e uno di questi va nuovamente a premiare la migliore squadra in questo lato di America, i Cleveland Cavaliers, infatti il COY (Coach Of the Year) è stato vinto da Kenny Atkinson che ha portato la squadra dell’Ohio ad avere un record di 64 vittorie e 18 sconfitte mettendo in campo un ottimo basket. Al secondo posto della Conference ci sono i Boston Celtics che vedono uno dei loro giocatori, la guardia Payton Pritchard, premiato per il SMOY (Sixth Man Of the Year) per il suo apporto uscendo dalla panchina come primo cambio che lo ha portato a 14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist di media.
Ultimo premio è il MIP (Most Improved Player), premio per il giocatore che ha mostrato la crescita maggiore dalle stagioni precedenti, e che è stato vinto da Dyson Daniels, guardia degli Atlanta Hawks che ha registrato 14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist di media ma soprattutto ha stupito tutti per le sue 3 palle rubate di media, che gli sono valse anche la nomination al DPOY. Ora mancano solo da assegnare i premi dei Conference Finals MVP, per i migliori giocatori delle serie finali di ogni Conference, e del Finals MVP, ovvero il miglior giocatore della serie delle finali.