NBA Playoff, Doncic guida i Lakers, Kawhi e i Clippers fermano Jokic
Mentre in Italia si giocava il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan negli Stati Uniti andavano in scena le ultime partite delle gare 2 degli NBA Playoff che hanno visto diverse conferme e alcuni ribaltoni nelle serie, sia nella Eastern Conference che nella Western. Le squadre migliori della lega, Oklahoma City Thunder, Boston Celtics e Cleveland Cavaliers hanno confermato nuovamente la loro superiorità vincendo facilmente con i loro avversari, ora si aspettano le due gare in trasferta ma la sensazione è che queste serie finiranno con un facile 4-0 in favore delle prime classificate.
Nel resto della Western Conference invece regna l’equilibrio, tutte le serie sono sul pareggio 1-1 con le squadre in trasferta che ora avranno il vantaggio di giocare nei propri palazzetti, vincono entrambe le squadre di Los Angeles con i Clippers guidati dai 39 punti di Kawhi Leonard e graziati dalla prestazione, comunque ottima ma meno aliena, di Nikola Jokic che chiude con 26 punti, 12 rimbalzi e 10 assist. Per i Lakers invece vittoria a punteggio basso, solo 94-85 contro i Timberwolves, protagonisti di una pessima prestazione al tiro, solo 20% da fuori dall’arco, e con un Luka Doncic da 31 punti e 12 rimbalzi.
NBA Playoff, Giannis non basta alla vittoria di Milwaukee
Sorpresa di questi NBA Playoff sono stati i Detroit Pistons che riescono a vincere 94-100 contro i New York Knicks al Madison Square Garden, tornando a vincere una partita della fase finale della competizione dopo 17 anni, l’ultima era stata nel 2008 contro i Boston Celtics, super prestazione di Cade Cunningham con 33 punti e 12 rimbalzi. Continua poi la difficoltà dei Milwaukee Bucks che nuovamente perdono 123-115 contro gli Indiana Pacers nonostante i 34 punti, 18 rimbalzi e 7 assist di Giannis Antetokounmpo e il rientro di Damian Lillard, che però mette a segno solo 14 punti.
Pareggiano la serie anche gli Houston Rockets che con la grande organizzazione difensiva del loro coach Ime Udoka riescono a tenere i Golden State Warriors sotto i 100 punti con un Jimmy Butler da 3 punti e Stephen Curry con soli 20, per i texani i migliori Jalen Green con 38 gol e 6 assist e il turco Alperen Sengun con 17 punti, 16 rimbalzi e 7 assist. Ci sarà ora un giorno di riposo per permettere alle squadre di spostarsi nella città sede delle prossime due gare da cui potremmo già avere i primi passaggi del turno, mentre la lega inizia ad annunciare i finalisti per i premi della Regular Season.