Netflix, la piattaforma di streaming video più famosa al mondo, punta a diventare sempre più grande, ed è per questo che starebbe lavorando all’acquisto esclusivo del prossimo film di Christopher Nolan, uno dei migliori registi di tutti i tempi. Come riportato da Cinefilos.it, Netflix starebbe lavorando ai fianchi dello stesso regista britannico, per cercare di convincerlo nell’affidare appunto al colosso streaming Usa la distribuzione del suo prossimo lavoro.
Non sarà affatto semplice convincere Nolan, lui che è sempre stato un acceso sostenitore dell’esperienza del cinema in sala, al punto da schierarsi addirittura contro la Warner Bros, quando decise di far uscire in contemporanea i suoi titoli del 2021 sia al cinema quanto sul canale HBO Max. Segnali di una rottura fra i due “colossi? Le voci si sono rincorse ed è per questo che alla finestra vi sarebbe Netflix, con il capo della sezione cinema Scott Stuber, che parlando ai microfoni di Variey, che si è detto ottimista, alla luce anche del recente accordo con la società di produzione Amblin, di Steven Spielberg.
NETFLIX E NOLAN, PRONTO IL SODALIZIO? “CAPIREMO QUANDO USCIRA’ IL NUOVO FILM”
Stando a Stuber, lo stesso sarebbe pronto a tutto pur di conquistare Nolan: “Se e quando Nolan uscirà con il suo nuovo film, allora si tratterà di capire se Netflix può rappresentare la casa ideale per quel progetto e, soprattutto, come fare per far sì che accada”. Quindi il manager di Netflix ha aggiunto: “È un regista incredibile. Farò tutto quello che posso. Ho imparato che in questo business non devi dare importanza all’ego. Bisogna imparare ad incassare i colpi bassi e a rialzarsi”.
Non è la prima volta che Stuber “fa il filo” a Nolan, visto che già in passato aveva rivelato di aver chiacchierato con il regista britannico: “Penso che ci siano aspetti della distribuzione globale – aveva detto – che risultano ancora parecchio attraenti. Christopher Nolan e io abbiamo parlato un bel po’… è ancora qualcosa che vuole profondamente. Se non possiamo garantirla, sarà comunque un problema per lui”.