Il noto attore e cabarettista Nino Frassica ha fatto tappa a Domenica In di Mara Venier, cogliendo l’occasione per presentare il suo nuovo programma Festivallo, in partenza sul piccolo schermo in seconda serata. Dagli inizi con Renzo Arbore a una carriera ricca di soddisfazioni e anche momenti personali più complessi, l’artista siciliana ha ricordato:
“Di tanto in tanto lasciavo dei messaggi a Renzo Arbore, cercavo di non essere scocciante, fino a quando non gli ho lasciato il mio numero di telefono. Mi disse se passi per Roma vienimi a trovare, l’indomani mi trovai a Roma e passai da lì. Abbiamo fatto la radio all’inizio, sono passati 40 anni da Quelli della notte. Quella comicità vale anche oggi, è pura e fa ridere ancora dopo 40 anni. Non capivo quel successo, mi sembrava una cosa strana, era una trasmissione giornaliera, era tutto improvvisato, la legge di Renzo che non voleva sapere niente, ci passava la palla e noi a volte facevamo gol” le parole del comico su Rai che ha poi regalato un libro a Mara Venier, proprio riguardante il suo rapporto con la conduttrice.
Nino Frassica e il rapporto con Renzo Arbore
Il noto cantante e showman Renzo Arbore ha poi voluto mandare un messaggio speciale a Nino Frassica, ricordando i loro momenti speciali vissuti in passato. E poi il comico si è lasciato andare a una riproposizione de Il ragazzo della via Gluck, nota canzone portata al successo da Adriano Celentano, il brano preferito di Frassica.
Nel corso di una intervista concessa di recente a Rolling Stone, Nino Frassica è tornato a parlare dei suoi inizi di carriera, proprio a fianco di Renzo Arbore: “Arbore è stato la rivoluzione. Prima di lui la tv era prove su prove. E gli sketch quando sono troppo provati rischiano di arrivare meccanici. E io non riesco mai a fare cose ripetute. Arbore è stato la rivoluzione perché non voleva saper niente dei miei sketch, voleva avere una reazione naturale al mio umorismo.