Non si ruba a casa di ladri con Vincenzo Salemme
La programmazione televisiva di Canale 5 prevede per la prima serata di sabato 6 marzo alle ore 21:20 la messa in onda del film Non si ruba a casa dei ladri. Si tratta di una commedia italiana realizzata nel 2016 da Medusa Film in collaborazione con International Video 80 per la regia di Carlo Vanzina il quale si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con suo fratello Enrico Vanzina. Il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Enrico lucidi con le musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia. Nel cast tanti volti noti della commedia italiana tra cui Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Stefania Rocca, Manuela Arcuri, Maurizio Mattioli, Teco Celio, Lorenzo Balducci e Liliana Vitale.
Non si ruba a casa di ladri, la trama del film
Antonio sembra avere una vita soddisfacente sia dal punto di vista sentimentale, grazie al matrimonio d’amore con Daniela, sia per quanto riguarda l’attività professionale grazie ad una sua impresa di pulizie. Purtroppo un giorno perde un importante appalto e si ritrova in grande difficoltà economiche per cui deve necessariamente risolvere la questione con tempi ristretti. La prima soluzione che trova è quella di trasferirsi temporaneamente presso la casa dove vive la sua anziana zia Titina e si mette contemporaneamente alla ricerca di un nuovo posto di lavoro che possa aiutarlo a risalire. Per una serie di circostanze si ritrova a fare amicizia con un certo Simone il quale, oltre a essere un pezzo grosso della politica, è anche una persona estremamente disonesta che porta avanti da tantissimi anni una bella storia d’amore con una giovane ragazza di nome Lori. I due decidono di assumere sia Antonio che la stessa Daniela come camerieri, offrendo loro un lauto compenso di ben 5000 euro al mese. Tutto sembra procedere per il verso giusto fino a che durante una chiacchierata che Simone ha con alcuni amici scopre che in realtà quel grosso appalto è stato perso proprio in virtù dell’intervento di Simone il quale ha aggirato i paletti burocratici previsti degli appalti permettendo a un suo amico di ottenere quel lavoro. Antonio e Daniela dopo aver scoperto quest’incredibile e dolorosa verità, decidono di vendicarsi e di organizzare a loro volta una truffa ai danni di quel politico per riprendersi il maltolto. Per fare questo decidono di mettere insieme una piccola banda formata da persone comuni a loro volta truffati dalla politica corrotta e alla ricerca di soldi per poter tirare avanti. Nonostante tantissime difficoltà nel riuscire in questo intento, i due riescono in effetti a far arrestare il politico corrotto e a prendere dalle sue risorse la somma di 5 milioni di euro. Purtroppo le cose per loro non miglioreranno in quanto, l’anziana Zia Titina dopo aver scoperto in casa il malloppo, decide di fuggire per un meraviglioso giro intorno al mondo. Tuttavia, riusciranno ad avere quell’importante appalto e rimettere le cose apposto e, tra l’altro, quando incontreranno nuovamente Antonio ormai diventato povero, gli offriranno anche il lavoro nella loro azienda.