La figura dei nonni è centrale anche nel mondo della musica: tante le canzoni dedicate a loro da parte di nipoti nostalgici e innamorati. Tra queste c’è anche quella di Michele Bravi, che per loro ha scritto il brano “Lo ricordo io per te”. La canzone diventerà anche un libro, ma anche un cortometraggio, diretto dallo stesso Bravi, che tra gli attori vede anche Lino Banfi. Al di là di quelli che sono i progetti del bravissimo artista, chi sono i nonni di Michele Bravi e da dove nasce il loro legame unico? Si chiamavano Luigi e Graziella i nonni di Michele Bravi: due figure centrali nella sua vita, che lo hanno cresciuto, amato e curato fino agli ultimi giorni della loro vita.
“Prima di morire nonno mi ha regalato le sue fedi” ha raccontato Michele Bravi, spiegando che con Luigi c’era una “profonda adorazione reciproca”. I due si volevano un gran bene e per il cantante, il nonno è stato proprio un punto di riferimento. La nonna Graziella, invece, era malata: e proprio di lei, si è preso cura nonno Luigi, rimanendole accanto fino all’ultimo istante. “Mia nonna è morta, malata di Alzheimer, ma è riuscita a festeggiare le nozze di diamante. Ho voluto fissare il momento del grande amore tra loro, più forte della malattia stessa” ha spiegato a Il Fatto Quotidiano l’artista, che ha dunque deciso di trasformare la loro unione in una canzone e in un cortometraggio.
Nonni di Michele Bravi, chi sono Luigi e Graziella: “Li chiamavo sempre”
Già in passato, ben prima di questo meraviglioso progetto, Michele Bravi aveva parlato del rapporto unico che aveva con i suoi nonni. A Domenica In, infatti, aveva raccontato: “Tutte le volte che scendevo da un palco, in particolare Sanremo, chiamavo i miei nonni per avere un feedback”. Fondamentale, dunque, l’opinione ma soprattutto la presenza dei suoi amatissimi nonni nella vita di Michael Bravi, che non dimenticherà mai tutto quello che Luigi e Graziella sono riusciti a dargli. I nonni di Michele Bravi, protagonisti della canzone e del cortometraggio, diventeranno ora eterni.