In Norvegia, il leader del partito di sinistra e socialista, Bjornar Moxnes, è stato sorpreso mentre rubava un paio di occhiali da sole nel duty free dell’aeroporto di Oslo. A incastrarlo chiaramente è stato il filmato delle telecamere di sicurezza presenti all’interno dello stesso negozio, in cui si vede lo stesso politico mentre prova gli occhiali da solo, dopo di che li mette sul carrello dei bagagli e quindi se li infila in tasca. Nulla poteva quindi obiettare di fronte al video, e Bjornar Moxnes si è scusato: “Ad un certo punto devo aver pensato che fossero i miei occhiali da sole”, le sue parole rilasciate all’emittente tv pubblica norvegese, NRK, aggiungendo di essere andato nel panico quando si è reso conto di quanto avesse fatto.
“Avevo paura che se fossi tornato indietro sarebbe potuto diventare un enorme scandalo pubblico che avrebbe danneggiato il partito e i suoi membri”, ha aggiunto. Il video ha fatto il giro del mondo (lo trovate più sotto pubblicato dal Corriere della Sera), ed è arrivato anche in Italia, provocando numerose reazioni. Dopo l’incidente il numero due di Moxnes nel partito ha affermato che la vicenda è stata decisamente impattate per lo stesso leader politico, e lo stesso si è preso due settimane di congedo per malattia.
NORVEGIA, LEADER PARTITO SINISTRA RUBA OCCHIALI: L’ASCESA COL PROGRAMMA ANTI UE E ANTI CAPITALISMO
Il partito ha dichiarato di mantenere comunque piena fiducia in Moxnes, del resto a metà del 19esimo secolo il filosofo socialista e anarchico francese Pierre-Joseph Proudhon dichiarò che la proprietà era un furto, e non è da escludere quindi che il numero uno del partito di sinistra norvegese abbia preso alla lettera tale teoria.
Moxnes, nato politicamente negli anni ’90, si è distinto per il suo programma anti Unione Europea e anti capitalismo, riuscendo a quadruplicare i voti del Partito Rosso, e arrivando così al parlamento. Il più alto risultato mai raggiunto è stato quello del 2021, con otto seggi al parlamento e il 6% dei voti.