Sembrerebbe essere pronta una nuova rottamazione. Il nuovo ‘condono’ sarebbe fortemente voluto dal Ministro Salvini, che proprio ieri, 12 febbraio, ha deciso di convocare un consiglio federale di partito con al primo punto all’ordine del giorno la pace fiscale. L’idea non troverebbe il favore all’interno dell’intera compagine di maggioranza. Il vice ministro all’Economia Maurizio Leo, intervistato da L’Avvenire, ha però dichiarato nelle scorse ore che si trova in linea col Ministro Giorgetti, e che qualcosa in tema di rottamazione si possa fare.
Al centro della politica del centro-destra l’alleggerimento del carico fiscale a favore di famiglie e lavoratori in regola col fisco. Ma sullo sfondo anche la rottamazione rientrerebbe tra le idee del Governo, come metodo per portare più facilmente nelle casse ciò che alcuni contribuenti hanno evitato di pagare visti i debiti troppo corposi. Nelle scorse ore è stato riformulato sul tema un emendamento al Decreto Milleproroghe che riapre la quater e pone le basi per la quinquies.
NON SOLO ROTTAMAZIONE: LE MISURE IN CANTIERE AL GOVERNO
All’Avvenire il Viceministro Leo ha elencato ciò che il Governo intende fare in tema di fisco. Innanzitutto si vogliono mettere in atto sempre più misure volte a sostenere la natalità, oltre l’assegno unico già in corso, alla luce del vistoso calo demografico che ha colpito anche il nostro Paese. Quindi aiuti alle famiglie per crescere i figli e abbassamento del carico fiscale sul ceto medio. Al vaglio ci sarebbero anche politiche di potenziamento di conciliazione tra vita privata e lavoro, soprattutto per le madri lavoratrici.
In linea generale si punta inoltre a rendere il sistema fiscale sempre più efficiente, diminuendo la burocrazia e rendendo la comunicazione tra erario e cittadini più semplice, arrivando a procedure sempre più digitalizzate e a misura dei contribuenti. Non solo quindi rottamazione, ma anche equità e giustizia , colpendo l’evasione fiscale ma premiando i contribuenti onesti.