Nuovo allenatore Milan, Allegri la prima scelta di Tare
La dirigenza rossonera è ancora alle prese con la scelta del direttore sportivo che però nelle prossime settimane dovrebbe arrivare ad una conclusione, almeno secondo quello che hanno dichiarato Giorgio Furlani e Andrea Scaroni, con la scelta del nuovo membro della dirigenza poi inizieranno i casting per il tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione. Il nuovo allenatore Milan segue i profili più disparati che sembrano sempre dimostrare la confusione del progetto di RedBird, ma l’avvicinamento sempre più reale di Igli Tare ha portato a scremare alcuni profili.
Il profilo che con l’arrivo di Tare potrebbe essere più probabile è quello di Massimiliano Allegri, infatti il tecnico livornese è rimasto senza squadra dallo scorso anno ed è molto stimato dal dirigente ex Lazio tanto da considerarlo uno dei migliori tecnici italiani insieme ad Antonio Conte, che però sembra sempre più destinato a rimanere a Napoli. Allegri tornerebbe volentieri a Milano, una piazza importante e che già conosce, e sarebbe accettato anche dalla società alla quale non dovrebbe chiedere grosse rivoluzioni sul mercato, l’unico nodo è l’ingaggio che alla Juventus era molto alto e da cui non vorrebbe staccarsi.
Nuovo allenatore Milan, Gasperini la scommessa, tentativo anche per Sarri
Il secondo nome per il nuovo allenatore Milan sarebbe un ritorno per Igli Tare, si tratterebbe infatti di Maurizio Sarri che era già stato contattato dopo l’esonero di Paulo Fonseca ma che non ha accettato di legarsi ad una squadra a campionato iniziato, a differenza di Allegri però avrebbe qualche richiesta in più dal mercato soprattutto a centrocampo e in difesa che potrebbe non essere al 100% in linea con la società. Il suo nome poi è uno di quelli usciti come papabili per la panchina giallorossa, anche se è difficile che accetti visto il suo passato alla Lazio, da cui potrebbe richiedere qualche acquisto.
L’ultimo nome è quello che esalta di più i tifosi ma che allo stesso tempo può essere il più rischioso, Gian Piero Gasperini che lascerà l’Atalanta a fine stagione ma che non sembra avere una squadra come prossima tappa, visto che la Roma ha negato la presenza della trattativa e che altre squadre non sembrano interessate. Nonostante i risultati che è riuscito a raggiungere con i bergamaschi rimangono dubbi che possano essere raggiunti anche con una squadra più importante come il Milan dove difficilmente potrà fare la voce grossa e diventare il condottiero senza discussione della squadra.