NUOVO ALLENATORE ROMA: “UNA SCELTA IMPORTANTE”
Chi sarà il nuovo allenatore Roma? Ormai è una delle grandi domande che animano queste settimane in cui la stagione sta arrivando alla sua conclusione e, mentre i giallorossi continuano la straordinaria rincorsa alla Champions League, avendo anche agganciato il quarto posto della Juventus – insieme alla Lazio – non è ancora chiaro chi sarà a prendere il posto di Claudio Ranieri, anche se la società ha ribadito che ormai l’annuncio è vicino. Le ultime parole in realtà hanno fornito pochi aggiornamenti: sono quelle di Florent Ghisolfi appena prima della partita contro la Fiorentina, il CEO della Roma ha rivelato a Sky Sport che la società farà “una scelta importante”. Già, ma chi sarà il nuovo allenatore Roma? A dire il vero, ancora una volta si può provare a leggere tra le righe.
Se sono vere le dichiarazioni di Ranieri, che aveva riferito di un casting ormai in chiusura, potrebbe essere questo un indizio di come la Roma abbia scelto un tecnico che non è attualmente sotto contratto: in questo senso i nomi sarebbero quelli di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, da scartare Stefano Pioli che la società, ieri, in modo indiretto, a Gianluca Di Marzio ha escluso che possa essere lui il nuovo allenatore Roma. Le ultime indiscrezioni ad ogni modo riportano di quotazioni in discesa per Cesc Fabregas, che potrebbe continuare con il Como, mentre rimane assolutamente in piedi l’ipotesi Francesco Farioli che ha già lavorato con Ghisolfi in Francia, hanno lo stesso procuratore, ed oggi sta vincendo il campionato olandese. Chi lo ha contattato ha fatto sapere che Farioli, non dichiara, è abbottonatissimo e parlerà a fine stagione
NUOVO ALLENATORE ROMA, TENTATIVO PER ALLEGRI: IL PUZZLE
A dire il vero circa il nuovo allenatore Roma abbiamo anche quanto riporta la Gazzetta dello Sport, secondo cui la società giallorossa avrebbe fatto un tentativo per Massimiliano Allegri: il livornese sarebbe, tra i tecnici liberi e dunque acquistabili subito, quello con il curriculum più prestigioso avendo vinto sei scudetti, tra Milan e Juventus, e raggiunto due volte la finale di Champions League. Un allenatore che per anni è stato definito come gestore e addirittura “aziendalista”, che in realtà nel suo primo ciclo bianconero ha fatto vedere di saper creare anche cose nuove, si veda su tutte quel famoso passaggio al 4-2-3-1 portando Mario Mandzukic a fare l’esterno tattico, e arrivando ancora in finale di Champions League. Ecco: forse davvero Allegri è in pole position, ma resterebbero da limare alcuni dettagli.
Per esempio quello legato a Maurizio Sarri che, ripetiamo ancora, aveva preso tempo perché in parola con un’altra squadra, almeno secondo le notizie emerse: squadra che sarebbe il Milan, diviso tra lui e Vincenzo Italiano che al termine di una cavalcata comunque straordinaria, al netto di una possibile Coppa Italia e dell’arrivo al quarto posto, potrebbe lasciare il Bologna. Anche lui potrebbe essere comunque cercato o ventilato dalla Roma, perché rappresenterebbe un volto in qualche modo “nuovo” ma che negli ultimi anni ha già fatto cose importanti, le famose tre finali con la Fiorentina (anche se tutte perse) ma anche la storica promozione in Serie A dello Spezia. il tempo stringe: noi siamo abbastanza convinti che il nuovo allenatore Roma sarà comunque annunciato entro il giorno dell’addio di Ranieri – almeno alla panchina.