NUOVO ALLENATORE ROMA: RANIERI “SCARICA” GASPERINI
Il nuovo allenatore Roma è uno dei temi più interessanti in queste settimane, e lo è diventato ancora di più perché Claudio Ranieri, chiamato dalla dirigenza a valutare e scegliere il suo successore, ha appena fornito un paio di indizi. Scrivevamo, come del resto circola da tempo, che il principale candidato a diventare il nuovo allenatore Roma sarebbe Gian Piero Gasperini: ebbene, Ranieri ha affermato con decisione che non sarà lui e, in aggiunta, ha tolto dalla rosa dei papabili anche Francesco Farioli, che con l’Ajax si sta giocando la vittoria dell’Eredivisie dopo aver fatto bene anche a Nizza. Ora: che possa essere un depistaggio rimane un’ipotesi, ma vogliamo comunque credere a Ranieri che si è spesso rivelato comunicatore trasparente e senza troppi fronzoli. Dunque, il mistero si infittisce: chi sarà il nuovo allenatore Roma?
La lista a questo punto potrebbe comprendere chiunque, anche lo stesso Ranieri come già detto; quest’ultimo intanto ha dato tra le righe – ma nemmeno troppo – un terzo indizio, ovvero che al momento non sono ancora usciti i nomi con cui lui stesso ha parlato. Di conseguenza, nelle nostre ipotesi bisogna puntare su un nome a sorpresa o che comunque appunto non sia stato considerato: verrebbe ad esempio da dire Carlo Ancelotti, ma il reggiano vorrebbe arrivare alla scadenza del contratto con il Real Madrid e poi teoricamente sedersi sulla panchina del Brasile (che lo ha nuovamente contattato, dopo aver perso 4-1 contro l’Argentina). Vero che il richiamo della Roma, in cui si è affermato come calciatore, sarebbe forte ma per il momento possiamo dire che sia un’opzione secondaria.
NUOVO ALLENATORE ROMA: NOMI FORTI E SORPRESE
Un altro nome forte come nuovo allenatore Roma sarebbe quello di José Mourinho, che ha amato l’esperienza nella capitale e potrebbe tornare per completare il lavoro, rimasto a metà per l’esonero a sorpresa; lo Special One attualmente è al Fenerbahçe ma, viste le sparate contro il calcio turco, difficilmente ci resterà e dunque tornerebbe appetibile, sempre che accetti di tornare a così poca distanza (in carriera lo ha già fatto con il Chelsea, ma era passato un decennio). A proposito di ritorni: che possa esserci quello di Daniele De Rossi? Proprio lui aveva preso il posto di Mourinho ma aveva poi subito la stessa sorte, con Ranieri il rapporto è ottimo e certamente il testaccino vorrebbe che il nuovo allenatore Roma fosse un profilo che ben conosce l’ambiente e come gestirlo.
Dunque, perché non lui, che tra l’altro non aveva affatto demeritato di essere su quella panchina? Altri profili possono essere quelli di Raffaele Palladino o Vincenzo Italiano, che si stanno affermando in piazze importanti come Firenze e Bologna; entrambi però viaggiano verso la conferma con i rispettivi club, anche in questo caso però possiamo dire che la Roma sarebbe una grossa tentazione. Sullo sfondo possiamo poi citare Roberto Mancini: il marchigiano avrebbe una sorta di accordo con la Juventus, ma intanto i bianconeri hanno scelto Igor Tudor e potrebbero confermarlo, in più l’ex CT della nazionale era una scelta forte di Cristiano Giuntoli che, pare, non sia così saldo al timone della Vecchia Signora. Intanto allora i casting per il nuovo allenatore Roma proseguono, De Rossi potrà davvero tornare?