Nuovo allenatore Roma: nelle ultime ore per la panchina giallorossa sono spuntati altri due nomi di tecnici impegnati all'estero.
NUOVO ALLENATORE ROMA: SALGONO LE QUOTAZIONI DI ESPIRITO SANTO
Il nuovo allenatore Roma non è ancora stato svelato: è probabile che, sempre che la dirigenza l’abbia già individuato e bloccato, sarà fatto al termine del campionato e dunque bisognerà aspettare qualche giorno, ma intanto continua il balletto delle indiscrezioni e dei tentativi di leggere tra le righe di alcuni indizi che sono stati disseminati qua e là. Ad esempio, Claudio Ranieri nei giorni ha elogiato in maniera particolare l’operato dell’Atalanta e il bellissimo ciclo di Gian Piero Gasperini, e sappiamo bene che il tecnico piemontese era uno dei principali indiziati a diventare il nuovo allenatore Roma; del resto però sia Massimiliano Allegri che Vincenzo Montella erano stati visti nella capitale poco tempo fa.
Ancora, il video-indizio dei Friedkin che, magari anche usando un po’ di immaginazione, sembrava indicare Jurgen Klopp (è arrivata una smentita piuttosto immediata) come prossimo a sbarcare nella capitale: la verità è che al momento in questo gioco vale tutto, la verità la sa solo la Roma e magari qualche “insider”. Per esempio nelle ultime ore è emerso un nome che in precedenza non era mai stato fatto, quello di Nuno Espirito Santo: esonerato dal Tottenham, si è rilanciato alla grande con il Nottingham Forest, prima salvandolo e poi riportandolo in Europa con tanto di possibilità di arrivare in Champions League.
UN ALTRO NOME INEDITO
Perché il portoghese accostato alla Roma? Magari per il fatto che sarebbe il terzo allenatore lusitano negli ultimi sei anni, dopo Paulo Fonseca e José Mourinho, magari perché si vocifera del suo addio a Nottingham a causa di quella famosa sfuriata (qualcuno dice non sia andata proprio così) del proprietario Evangelos Marinakis, in campo e davanti a tutto lo stadio. Sia come sia, anche Espirito Santo si iscrive al balletto sul toto-nuovo allenatore Roma. Non solo lui tuttavia, perché un altro nome che si sta facendo strada nei rotocalchi è quello di Adi Hütter: da due stagioni allena il Monaco che ha qualificato in Champions League, in precedenza ha contribuito a formare l’Eintracht Francoforte.
Con Oliver Glasner la squadra avrebbe vinto l’Europa League, con lui però è stata fermata solo in semifinale dal Chelsea, facendo esplodere soprattutto Luka Jovic ma anche Sebastien Haller, Filip Kostic, Evan N’Dicka e Mijat Gacinovic che, salvo qualche eccezioni, lontani dal club rossonero non sono stati straordinari. La Roma non ha un allenatore tedesco da quelle primissime giornate della “sciagurata” stagione 2004-2005: l’unico nome è quello di Rudi Völler, che si dimise subito. Una statistica comunque che nel calcio di oggi dice poco: ancora una volta dobbiamo aspettare per scoprire chi sarà il nuovo allenatore Roma, ma entro breve tempo dovremmo arrivare alla soluzione dell’enigma.