I contribuenti a cui spetta l'obbligo di comunicazione sul portale Enea per i bonus edilizi sono in difficoltà a causa di "ritardi" sul portale.
L’obbligo della comunicazione tramite la piattaforma Enea e riguardante gli incentivi fiscali per interventi sulla casa o di natura edilizia sembrerebbe riscontrare delle criticità importanti. Nella fattispecie, il sito su cui si dovrebbero trasmettere le pratiche telematiche è momentaneamente “bloccato“.
Secondo la normativa vigente, i contribuenti che hanno deciso di sfruttare gli incentivi fiscali per l’edilizia devono provvedere all’invio obbligatorio, riportando i dati relativi agli interventi effettuati tramite tali incentivi. Tuttavia, attualmente non è possibile procedere a causa di un blocco alla piattaforma.
Obbligo comunicazione all’Enea degli incentivi fiscali ma sito “off”
Nonostante la legge citi l’obbligo di comunicazione al sito Enea in relazione agli incentivi fiscali edilizi usufruiti dal 1° gennaio di quest’anno, i contribuenti stanno riscontrando delle difficoltà e impossibilità oggettive nell’adempiere a quanto richiesto.
Gli ostacoli sarebbero sorti a causa delle modifiche avvenute con l’ultima legge di bilancio, all’interno della quale sono stati confermati i tagli agli incentivi fiscali per l’edilizia (riconoscendo la detrazione fiscale al 50% soltanto sulle prime abitazioni e poi riducendo il beneficio al 36%), limitando la detraibilità ai soggetti con ISEE oltre 75.000 € e escludendo l’incentivo fiscale per gli impianti alimentati da combustibili fossili (come le caldaie).
L’ENEA ha rilasciato a tal proposito delle dinamiche e aggiornamenti importanti a cui attenersi, pena l’impossibilità di poter godere dell’incentivo valido per gli interventi di natura edilizia.
Le raccomandazioni dall’ENEA
All’interno del sito ufficiale ENEA è possibile consultare i suggerimenti rilasciati dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, la quale invita i contribuenti a informarsi su tre possibili casistiche che potrebbero verificarsi:
- Aspettare che il portale dell’Agenzia si aggiorni e rilasci informazioni sugli interventi terminati lo scorso anno (2024), ma i cui costi sono stati sostenuti anche nell’anno in corso (2025);
- Per gli interventi conclusi nell’anno in corso (2025), occorre aspettare la pubblicazione ufficiale degli aggiornamenti e soltanto da allora si terrà conto delle date di scadenza;
- L’invio dei dati contenenti le spese sostenute l’anno scorso (2024) e conclusi nello stesso periodo può già essere effettuato sul sito ENEA.
Affinché i contribuenti possano rispettare l’obbligo di comunicazione ad Enea circa gli incentivi fiscali edilizi fruiti, è indispensabile accertarsi periodicamente degli aggiornamenti del portale e da allora considerare 90 giorni massimo per poter inviare la domanda.