Fabio Bonifacci, re Mida del piccolo schermo, ha fatto di un incontro più o meno casuale la sceneggiatura di una fiction Rai di successo. Si tratta di Ognuno è perfetto, la miniserie con protagonisti i ragazzi down che rappresenta una vera e propria innovazione nel panorama televisivo e cinematografico europeo. In un’intervista al Resto del Carlino, Bonifacci spiega come è nata l’idea di portare in tv una storia ‘diversa’, con dei personaggi ‘diversi’: “Io mi sono immerso nella realtà dei 20 giovani ospiti della Casa delle Idee e ho scritto un soggetto che gravita proprio sulla loro normalità. In particolare su una storia d’amore, sentimento molto forte tra loro e su quanto per queste persone sia importante trovare un lavoro, che è la vera forma di emancipazione di cui hanno bisogno”. La Casa delle Idee è descritta come un’eccellenza bolognese purtroppo ancora poco conosciuta: “Si tratta di un luogo fortemente voluto dalle associazioni di volontariato che agiscono sul territorio”, informa lo sceneggiatore, “dove i ragazzi down imparano quello che per loro è il bene più prezioso: l’autonomia”.