Omicidio coniugi Sherman, la famiglia aumenta la taglia
A cinque anni di distanza, è ancora senza soluzione il caso dell’omicidio di due anziani miliardari di Toronto, in Canada, trovati morti in casa. Barry e Honey Sherman erano stati trovati strangolati con delle cinture accanto alla loro piscina nella villa di famiglia. Il caso è ancora senza colpevoli né indiziati, tanto che la famiglia ha deciso di aumentare la taglia per chi fornirà informazioni utili a risolvere il caso. La ricompensa, inizialmente di 25 milioni di dollari, salirà a 35, come scrive la Cnn.
I due miliardari, fra le persone più ricche del Canada, furono uccisi rispettivamente a 75 e 70 anni: i loro corpi furono trovati l’uno al fianco dell’altro con delle cinture strette attorno alla gola e legate alla ringhiera vicino alla piscina coperta della loro villa. Secondo la polizia si trattava di un tentativo di simulare un suicidio. La polizia di Toronto classificò il caso come “morte sospetta”. Nonostante le indagini, non vi sono né sospettati né ipotesi su cosa possa essere accaduto ai due ricchi coniugi: il figlio ha così deciso di aumentare il “premio” per chi darà informazioni utili.
Il figlio dei coniugi Sherman: “Dolore e tristezza sempre più forti”
Barry Sherman è stato il fondatore del colosso farmaceutico canadese Apotex, specializzato in medicinali generici. La moglie Honey seguiva dei progetti filantropici, come spiega la Cnn. Il figlio, Jonathan Sherman, ha dichiarato: “Questa settimana segna il quinto anniversario da quando i miei genitori sono stati assassinati in casa loro. Ogni giorno da quel giorno è stato un incubo. Sono stato sopraffatto dal dolore, dalla perdita e dalla tristezza, e questi sentimenti si aggravano continuamente”.
Lo scorso dicembre, la polizia di Toronto ha rilasciato un filmato nel quale si vede una persona che camminava fuori dalla casa della coppia il giorno prima che i due coniugi venissero uccisi. La persona ripresa potrebbe essere un sospettato ma non è ancora chiaro se sia stata identificata. La polizia ha condotto, dal giorno dell’omicidio, almeno 250 interrogatori di testimoni, ricevuto 1.255 suggerimenti dal pubblico e ottenuto 41 mandati, come spiegano i media canadesi, ma nessuno è indiziato. I quattro figli della coppia hanno criticato le indagini della polizia e hanno assunto un investigatore privato per esaminare l’omicidio, ma adesso con la nuova taglia sperano che qualcosa possa cambiare.