Omicidio Pierina Paganelli: secondo il gip che ha confermato il carcere per Louis Dassilva, la nuora della vittima, Manuela Bianchi, sarebbe credibile nella sua nuova versione dei fatti e soprattutto quando lo tira in ballo in merito al momento del ritrovamento del corpo. La difesa del 35enne senegalese, però, avrebbe un asso nella manica che potrebbe cambiare tutto.
Come ricostruito da Quarto grado, si tratterebbe di un audio registrato nel garage dopo il delitto della 78enne, un contenuto che, scrive la redazione della trasmissione nelle anticipazioni della puntata del 25 aprile, “potrebbe fare la differenza“.
Omicidio Pierina Paganelli: le intercettazioni potrebbero aggravare la posizione di Louis Dassilva
Le intercettazioni sono uno dei cardini dell’inchiesta sull’omicidio di Pierina Paganelli. Tra queste, ce n’è una che sembrerebbe documentare il crollo dell’alibi fornito da Valeria Bartolucci al marito Louis Dassilva per la notte del delitto, quando dice di averlo visto a casa e di garantire che lui non è mai uscito dall’appartamento nelle fasi in cui si consumava l’assassinio della vicina 78enne in via del Ciclamino a Rimini.
Nella conversazione in auto tra i due coniugi, avvenuta il 1° novembre 2023 (quasi un mese dopo la morte di Pierina Paganelli), si sente la donna pronunciare frasi dubitative sulla versione da dare in un eventuale nuovo giro di sit proprio relativamente alla notte del delitto: “Se mi richiamano, dobbiamo vedere se ero sveglia a quell’ora… Questa cosa io non la so, c***o gli dico? Non lo so“.