• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Sanità, salute e benessere » OMS/ Tutti i rischi di un Regolamento sanitario fatto per “governare” la nostra salute con l’emergenza

  • Sanità, salute e benessere
  • Politica

OMS/ Tutti i rischi di un Regolamento sanitario fatto per “governare” la nostra salute con l’emergenza

L'Italia si è astenuta sul trattato pandemico dell'OMS. Ora però si apre la partita del RSI, i cui emendamenti vanno esplicitamente rigettati

Mariano Bizzarri
Pubblicato 27 Maggio 2025
OMS e aviaria

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore dell'OMS (Twitter)

Le cronache di questi giorni riportano il deludente exploit del direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus – un militante del partito marxista Fronte Popolare di Liberazione del Tigrai (poi confluito nel Fronte Democratico Rivoluzionario del Popolo Etiope) – che, dopo i disastri combinati in Etiopia, ha saputo reinventarsi super-burocrate globale a dispetto delle polemiche e delle inchieste che pendono sul suo capo. Basta leggere Wikipedia per accertarsene, dato che i nostri media sono colpevolmente silenti.


CASO STARLINK/ Dove trovare la sovranità digitale che serve all’Italia per essere sicura (e indipendente)?


La pandemia è stata una formidabile opportunità per l’OMS, permettendole di dilatare le proprie competenze e imporre linee guida che i governi hanno spesso subito in maniera passiva. L’OMS si è inoltre mostrata acquiescente nei confronti dei diktat di Big Pharma e prona ai desiderata di alcune nazioni – come la Cina – coprendone ombre e responsabilità. Chi, come Francesco Zambon, dall’interno stesso dell’Organizzazione ne ha per tempo denunciato i limiti e le colpe, è stato screditato, isolato e quindi epurato.


SANITÀ/ "70 ospedali chiusi e 10mila posti letto in meno, è questo il risanamento proposto dal Pd?"


Questo spiega perché una pioggia di critiche ha investito l’organizzazione e perché gli USA ne siano clamorosamente usciti, tagliando i finanziamenti. È stato un duro colpo per l’OMS, costretta a dover fare affidamento pressoché solo sulle entrate provenienti dalla Cina e dalla Fondazione di Melinda e Bill Gates, riducendosi così sostanzialmente ad un’associazione di parte, nonostante la perdurante adesione di 194 Stati che contribuiscono però solo minimamente al bilancio complessivo.

A fronte di queste difficoltà, Ghebreyesus ha rilanciato, dandosi due obiettivi ambiziosi: riformare il Trattato anti-pandemia e ristrutturare il Regolamento Sanitario Internazionale (RSI).


Bill Gates, chi sono i tre figli Jennifer, Rory e Phoebe / L'amore per la beneficenza e i fidanzati 'famosi'


Il primo obiettivo riguarda il Piano anti-pandemico che, originariamente, puntava a ridurre ulteriormente la sovranità e lo spazio di manovra dei singoli Stati dinanzi a future emergenze. Emergenza è la parola chiave per legittimare qualunque scelta assunta senza consenso e sulla base di presupposti labili e non trasparenti, per poter così ridisegnare procedure e regole di condotta a cui uniformare dall’alto la stessa condotta medica. È sulla base di questa impostazione che l’ex ministro Roberto Speranza è stato assolto dalla responsabilità degli effetti avversi al vaccino anti-Covid, adducendo a motivo proprio il fatto di “aver obbedito” alle direttive dell’OMS.

Animata dal concetto di “stato globale” – tanto caro ai marxisti –, la proposta voleva avocare all’OMS le scelte essenziali in tema di sanità estromettendo i singoli Stati: questo disegno è stato apertamente rifiutato da alcune nazioni che non hanno apposto la firma al nuovo trattato. Tra queste, oltre ovviamente agli USA, l’Italia, la Russia, Israele, Gran Bretagna. Queste nazioni, se non ratificheranno il trattato, potranno tranquillamente disattenderlo.

La partita non è però finita qui, perché ora si apre quella, ancora più insidiosa, relativa al nuovo Regolamento Sanitario Internazionale (RSI), all’interno del quale si cerca di inserire disposizioni capestro che, in qualche modo, permettano di recuperare ciò che non è stato possibile fare con il trattato anti-pandemico.

I capisaldi del nuovo regolamento, sotto forma di “emendamenti”, sono già stati decisi nel 2024 e sono disposizioni vincolanti per gli Stati membri – i quali, se non formalmente respinti entro il 19 luglio 2025, entreranno automaticamente in vigore anche per l’Italia, senza alcun passaggio parlamentare.

Tra questi è compresa 1) la definizione di “emergenza pandemica” – definita con criteri alquanto vaghi – in base alla quale si possono giustificare misure eccezionali a sostanziale discrezione dei vertici OMS; 2) la creazione di nuove entità di coordinamento per l’implementazione e il finanziamento dell’OMS; 3) misure di controllo sull’informazione – scientifica e divulgativa – che con la scusa della “lotta alla disinformazione” legittimano gli interventi di censura da parte dell’OMS, che dovrebbero automaticamente essere recepiti dagli Stati membri. L’accoglimento di questi emendamenti, ripetiamolo, avverrebbe per “silenzio assenso” in assenza di un dibattito e voto del Parlamento italiano. Per il respingimento è indispensabile invece una comunicazione formale all’OMS da parte del governo.

Non è ozioso sottolineare la malizia dietro la regia di questo processo, in gran parte sotterraneo, lontano dall’attenzione dei media e dei cittadini del mondo. Basti ricordare che gli emendamenti sono stati presentati all’Assemblea Mondiale della Sanità solo un paio di settimane prima dalla discussione, infrangendo la regola vincolante per la quale qualunque proposta di modifica debba essere comunicata almeno quattro mesi prima dell’Assemblea in cui viene posta in discussione (art. 55). Le proposte sono inoltre state approvate con una maggioranza semplice degli Stati presenti, escludendo dal computo le astensioni, legittimando il principio per cui un numero limitato di voti favorevoli finisce con il determinare l’adozione di regole vincolanti per tutti gli Stati membri.

L’accettazione di questi emendamenti è stata sollecitata acriticamente dal Consiglio europeo che ha invitato gli Stati membri a recepirli. Si tratta di un endorsement squisitamente politico (e non vincolante), dato che l’UE non è parte dell’OMS e non partecipa direttamente alle decisioni dell’Assemblea Mondiale concernenti l’adozione di emendamenti ai regolamenti sanitari.

Infatti, benché la Commissione abbia negoziato le modifiche del RSI a nome dell’Unione Europea, l’autorità decisionale su questi emendamenti risiede nei singoli Stati Membri, inclusa l’Italia, che hanno tempo fino al 19 luglio 2025 per comunicare un’eventuale riserva o rifiuto. Questo termine rappresenta un passaggio cruciale per la tutela della sovranità sanitaria della nazione ed è imperativo focalizzare l’attenzione su tali termini. Astenersi sul trattato anti-pandemico è stato un primo passo, ma non può assolutamente bastare. Gli emendamenti sul RSI vanno rigettati. La posta in gioco è alta e non possiamo rischiare di consegnare la nostra sovranità sanitaria nelle mani dell’OMS.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Roberto SperanzaBill Gates

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Sanità, salute e benessere

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Sanità, salute e benessere

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net