Etoile tra le più stimate, volto cardine anche di alcuni momenti storici della tv sempre con baricentro la passione per la danza. Stiamo parlando di Oriella Dorella, ospite oggi nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona. L’intervista non poteva che partire dal celebrare non solo un’amica e collega, ma soprattutto una leggendaria etoile: Carla Fracci. “La grande della danza, l’ha trasformata. Due cose mi diceva sempre: ‘Ciao Oriella come stai’ e ‘I tuoi ragazzi come stanno’. C’era questo dualismo costante tra lavoro ed affetto”.
Fin dai primi minuti l’atmosfera si fa toccante grazie al racconto di Oriella Dorella di quel famoso giorno dove, in Brasile, ultimò l’adozione di due splendidi figli. “Quanti anni avevano? Moises 8 anni appena compiuti e Marcus 5 e mezzo. E’ stata una bella favola, difficile; tanti momenti che mi hanno fatto arrabbiare. Non mi hanno chiamato subito mamma, inizialmente zia; poi sono diventata ‘zia-mamma’, e alla fine hanno iniziato a chiamarmi mamma”. L’etoile ha poi spiegato: “Un gesto di generosità? Era un bisogno di colmare entrambe le parti, il mio desiderio di avere un figlio e il loro di avere una famiglia e un futuro. Non si tratta solo di soldi e cibo, ma di conoscere la parola amore”.
Oriella Dorella e l’addio improvviso dell’ex marito Eugenio Gallavotti: “Mi hanno aiutata i miei figli…”
L’emozione non si smorza quando Oriella Dorella passa a raccontare dell’improvvisa rottura con l’ex marito Eugenio Gallavotti con il quale appunto ha adottato due figli. “Quello che mi ha aiutato è stato il non poter pensare a fronzoli, veleni e lacrime; c’erano due bambini che dovevano andare avanti. Ai miei figli non ho saputo spiegarlo perchè non lo sapevo neanche io, è stato un fulmine a ciel sereno”. Sempre a La Volta Buona l’etoile ha aggiunto: “Avevo il mio dispiacere di donna e tutto ciò che riguarda il tradimento; mi sono appoggiata ai miei figli e viceversa. Ne ho ricavato che, dato che quel giorno dell’addio era la Vigilia di Natale, da quel giorno non l’abbiamo più fatto”.