A Ostia per anni è andata in scena una guerra fra i due clan rivali: da una parte gli Spada e dall'altra i Baficchi: ecco cos'accadde
Ad Ostia fino a pochi anni fa comandava il clan Spada. Il gruppo criminale, di fatto decapitato nel 2018 dopo i 32 arresti avvenuti a seguito della fondamentale testimonianza di Tamara Ianni (ospite questa sera di Belve Crime su Rai Due), come molti altri nella storia delle organizzazioni mafiose, si fece strada attraverso crimini di ogni tipo, compresi gli omicidi dei clan rivali.
Chi vuole comandare un territorio, gestendo tutto il racket dell’illecito possibile, deve infatti essere l’unico padrone di quella zona, di conseguenza se qualcuno pensa di fare lo stesso business nella stessa zona, deve essere eliminato. Gli storici rivali degli Spada erano i Baficchi, un altro gruppo criminale senza dubbio meno noto alle cronache, che venne colpito in maniera durissima dai primi. A far emergere questa rivalità fu soprattutto Michael Cardoni, collaboratore di giustizia nonché erede proprio dei Baficchi, che nell’aprile del 2016 decise appunto di raccontare tutto ciò che sapeva dopo l’uccisione del lo zio Giovanni Galleoni detto Baficchio, ammazzato nel 2011, e dopo che pochi mesi prima era stato gambizzato.
OSTIA, LA GUERRA FRA CLAN SPADA E BAFICCHI: LA TESTIMONIONZA DI MICHAEL CARDONI
“Mio zio fu ucciso perchè stava diventando troppo potente”, raccontò al pm il 40enne. Secondo chi ha indagato furono ben 38 nel giro di soli 8 anni, dal 2007 al 2015, gli attentati ai danni della famiglia Baficchi, per una media quindi di quasi 5 ogni anno. Michael Cardoni raccontò i numerosi agguati e le molteplici aggressioni subite dallo stesso ma anche dai suoi parenti, persino la moglie, aggredita e accoltellata dagli Spada vicino a casa.
Quando poi vennero assassinati Giovanni Galleoni Baficchio e Francesco Antonini, il suo compare, si spararono i fuochi d’artificio, che nel gergo dei clan significa il festeggiamento per una vittoria: grazie a quel duplice omicidio gli Spada avevano terminato la propria scalata, conquistando il racket della droga e della prostituzione, ma anche estorsioni, ad Ostia.
OSTIA, LA GUERRA FRA CLAN SPADA E BAFICCHI: LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA?
La storia degli Spada è lunghissima, lavorando prima sotto i Fascini, ma quando quest’ultima famiglia è stata stroncata nel 2013 da una maxi operazione di polizia, i sinti si sono sentiti in diritto di conquistare ancora più spazio, iniziando quindi una sistematica eliminazione dei rivali, ovvero, la più volte sopracitata famiglia Baficchi. Gli atti criminali sono proseguiti anche dopo i 38 arresti del 2018, come quando l’auto della sorella di Massimo Cardoni, 51enne gambizzato nel 2015, e cugino di Giovanni Galleoni (entrambi esponenti dei Baficchi), ucciso a novembre del 2011, venne data alle fiamme nell’aprile del 2019.
Una rivalità fra gli Spada e la famiglia dei Baficchi che va avanti da sempre, ma che fortunatamente negli ultimi anni si è decisamente attenuata, soprattutto con gli arresti del 2018, con il rischio che comunque qualche nuova organizzazione criminale possa prendere il sopravvento. Questa “pausa” o quiete prima della tempesta, nelle attività criminali la si deve a Tamara Ianni, oggi intervistata da Francesca Fagnani a Belve Crime.