Orietta Berti è una delle cantanti più in vista della scena musicale italiana. Sposata da anni con Osvaldo, deve parte del suo successo anche a lui, che per un periodo le ha fatto da manager fino al passaggio di testimone con suo figlio Otis. Oltre a starle vicino professionalmente, però, Osvaldo Paterlini l’ha sostenuta anche umanamente. Tanti i ricordi relativi al matrimonio e ai loro primi anni insieme: “Fu don Gino a sposarmi”, ha raccontato la Berti il 14 luglio, ospite della libreria San Paolo a Vicenza. “La mia mamma non voleva che andassi da sola con Osvaldo a fare la tournée in America con Claudio Villa. ‘Se volete fare la tournée dovete sposarvi’, ci disse. Così fu, eravamo in Quaresima”. Da allora, Orietta e Osvaldo sono davvero inseparabili.
Orietta Berti parla del rapporto con Osvaldo Paterlini
Quando le chiedono il ‘segreto’ dei suoi 54 anni trascorsi con Osvaldo, Orietta Berti accenna alla diversità dei loro caratteri. Lui, fa sapere, è un “testone”, “sempre arrabbiato”, mentre lei è più solare, che dice qualche parola di troppo, ma poi si scusa. “Ormai sono così tanti anni che stiamo insieme che un po’ ci assomigliamo. Io sono più elastica, ma meglio così. Poi bisogna chiarire sempre, sono le piccole cose che rovinano tutto”. Inaspettatamente, il lavoro li ha tenuti uniti: “È stato per tanti anni il mio manager – prosegue Orietta – e il nostro lavoro ci ha aiutati: stando 24 ore sempre in mezzo alla gente se c’è qualche malumore poi ti dimentichi di essere arrabbiata. Non dimentico mai il bell’esempio in casa: mai sentito una voce alterata. Sono cresciuta in una grande famiglia serena”.
Osvaldo Paterlini, Orietta Berti e la loro vita da nonni
Dal matrimonio di Orietta Berti con Osvaldo Paterlini sono nati due figli, Omar e Otis, così chiamati per portare avanti la tradizione di famiglia dei nomi con la ‘O’. Anche Olivia, la sua nipotina, ha un nome che comincia per ‘O’. Ed entrambi i nonni ne sono innamorati: “Ha due anni. È furba, molto carina. Quando posso le leggo le stesse favole che piacevano a suo papà, le canto le ninne nanne. Ieri (martedì 13 luglio) è stata con me. Ha fatto il bagnetto in giardino, in una vasca, ma non ci sta più. L’acqua le piace molto. La Coca-Cola mi ha mandato un pacco con la bottiglia, il rossetto, un ventaglio e un grande tappo che se lo schiacci si sente il ritornello della canzone ‘labbra rosso Coca-Cola’. Olivia l’ha premuro così tante volte che si è scaricato”.