Gli stravolgimenti di calendario sono ormai all’ordine del giorno in qualsiasi settore, lavorativo e non, del nostro Paese: così, anche il pagamento 730 e le altre scadenze fiscali che solitamente, nella stagione primaverile, riguardano milioni e milioni di italiani, hanno subito rinvii e slittamenti a causa dell’emergenza connessa alla pandemia di Coronavirus, che continua a flagellare la nostra nazione (e non solo, purtroppo). L’Agenzia delle Entrate (vedasi a tal proposito la circolare 9/E del 13 aprile 2020) ha nel frattempo provveduto a chiarire alcuni aspetti connessi alla trasmissione telematica e all’autorizzazione all’accesso per l’assistenza fiscale 2020. In particolare, tutti i contribuenti sono tenuti a inoltrare telematicamente, al proprio CAF e/o professionista di riferimento, copia della delega all’accesso alla dichiarazione precompilata sottoscritta, copia della documentazione necessaria e, non ultima, copia del documento di identità. Ricordiamo che la dichiarazione precompilata sarà disponibile, salvo nuove proroghe a partire da martedì 5 maggio sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
PAGAMENTO 730: PROROGA AL 30 SETTEMBRE 2020
È primavera e come di norma è periodo di pagamento 730 e diverse altre scadenze fiscali: ecco, però non dimenticate che siamo nel 2020 funestato dal coronavirus e per questo motivo molte di queste scadenze sono state slittate e prorogate nei prossimi mesi per provare ad andare in contro ai disagi fortissimi che famiglie e lavoratori devono far fronte per la quarantena forzata e la chiusura delle attività produttive. E così, elemento più importante di tutti, il Decreto Cura Italia (con conferma anche dal Decreto Liquidità Imprese) ha stabilito che il pagamento del 730 – che coinvolge 20,5 milioni di contribuenti, 12,4 milioni di lavoratori dipendenti e 8,1 milioni di pensionati – subirà proroga dal 23 luglio inizialmente previsto al 30 settembre attuale.
Stiamo parlando di scadenza dunque resta sempre possibile presentare la dichiarazione dei redditi già da fine maggio, con le seguenti attenzioni: chi deve ottenere un rimborso può presentare il 730 già dalla fine del mese di maggio e avrà poi il rimborso in busta paga come sempre a luglio. Le nuove scadenze valgono sia per chi intende presentare il 730 tramite Caf e sia chi si avvale del 730 precompilato e “autonomo”.
TUTTE LE DATE DELLE NUOVE SCADENZE FISCALI
I Caf hanno tempo due settimane per elaborare la dichiarazione presentata con il rimborso che si potrà avere già dal mese successivo alla presentazione del 730: con il Decreto fiscale del 2 marzo 2020 il Governo ha poi stabilito tutte le nuove date per le scadenze fiscali dei prossimi mesi, con conferma giunta anche nella circolare n. 9/E dell’Agenzia dell’Entrate elaborata il 13 aprile 2020 (qui tutti i dettagli). Innanzitutto è stato prorogato dal 15 aprile (cioè domani, ndr) al 5 maggio 2020 il giorno in cui sarà disponibile per tutti i contribuenti la dichiarazione precompilata sul portale dell’Agenzia delle entrate. Detto del 30 settembre come data ultima per il pagamento del 730, passa invece da fine settembre fino al 10 ottobre 2020 il termine ultimo per comunicare ai propri datori di lavoro la riduzione eventuale del secondo acconto Irpef dovuto (da versarsi comunque entro il 15 novembre).