Caos in Pakistan, dove è alto il rischio di una guerra civile. Le autorità pakistane hanno accusato formalmente di terrorismo l’ex Premier Imran Khan e intendono arrestarlo. I sostenitori dell’ex capo del governo hanno promesso di catturare la capitale Islamabad e sono scesi nelle strade rivoltandosi contro la decisione delle autorità. In particolare, la residenza di Imran Khan è stata presidiata dai suoi sostenitori dopo l’annuncio del possibile arresto.
Su Twitter, Imran Khan ha accusato il Governo di aver oscurato i suoi discorsi in tv e bloccato temporaneamente YouTube nel corso di una diretta durante una manifestazione politica. L’ex presidente ha scritto: “Questa non è solo una grave violazione della libertà di parola, ma influisce negativamente anche sull’industria dei media digitali e sui mezzi di sussistenza di molti. Quello che devono capire è che, qualunque cosa facciano, non possono sopprimere la volontà del popolo che è Haqeeqi Azadi”.
Le accuse ad Imran Khan
Imran Khan, noto per le posizioni critiche verso gli Usa, voleva riportare il Paese in area BRICS. L’ex primo ministro da mesi tiene discorsi pubblici, spingendo per nuove elezioni in Pakistan dopo essere stato estromesso dal potere ad aprile. In questi mesi, l’ex Premier ha tenuto discorsi infuocati nel corso di raduni in tutto il Paese. L’accusa al governo da parte di Khan è arrivata dopo che sabato il regolatore dei media elettronici del Pakistan ha annunciato il divieto di trasmettere in diretta i discorsi di Khan. Questo perché conterrebbero “incitamento all’odio” e sarebbero contro le istituzioni statali.
Secondo l’autorità, i discorsi di Khan sarebbero “dannosi per il mantenimento dell’ordine pubblico e suscettibili di turbare la pace e la tranquillità pubblica”. Nei suoi discorsi, l’ex Premier critica istituzioni statali, tra cui il governo, la polizia e l’esercito del paese. Imran Khan, nel suo discorso, ha detto di essere stato censurato per non aver accettato l’attuale governo di coalizione che lo aveva votato fuori dal potere. Ora il Paese rischia una guerra civile.