E’ scontro tra Paolo Brosio e Rocco Siffredi a Live – Non è la D’Urso, il talk show condotto da Barbara D’Urso la domenica sera su Canale 5. Il re dell’hard è il protagonista del momento “uno contro tutti” con la moglie Rosa e tra gli sferati c’è Brosio, che da sempre si è espresso contrario all’attività lavorativa di Siffredi. Il dibattito comincia con la polemica scoppiata quest’estate dopo la messa in onda di una pubblicità legata alla prevenzione con l’attore e una conturbante modella. “Tanta prevenzione per la prostata oppure tanta attività sessuale. Io pratico tutti i giorni, ma il rischio del tumore alla prostata lo evito” dice il re dell’hard che decide di confrontarsi subito con i sferati. Tra questi c’è Paolo Brosio che, stranamente, ha votato verde e interviene dicendo: “io non sono d’accordo con lui su quasi niente, ma devo prendere atto che se uno si spende sulla prevenzione, ma non sulle modalità”.
Paolo Brosio a Rocco Siffredi: “non mi interessa entrare nei centimetri e nelle dimensioni”
Il giornalista e conduttore televisivo pur apprezzando la campagna di prevenzione di Rocco Siffredi è contrario a quasi tutto il resto. In particolare Paolo Brosio precisa: “demonizzo la commercializzazione del sesso” riferendosi all’industria del cinema hard, ma Siffredi replica con fermezza: “quello che faccio sul lavoro deve essere così se no la gente si addormenta, quello che faccio a casa è privato e resta tra me e mia moglie”. Il re del porno, parlando del suo mestiere, precisa: “esistono vari tipi di cinema: i film romantici, thriller, di paura e anche i film porno. Facciamo un tipo di cinema, esiste il sesso, la gente vuole vederlo, non tanti lo sanno fare e chi li vuole vedere vuole dei film fatti bene”. Brosio però è contrario a questo tipo di cinema: “non mi interessa entrare nei centimetri e nelle dimensioni, ma penso che è un prodotto che non si deve fare in quelle maniere”.