Un’altra sorpresa di Papa Francesco, non a caso un suo fedelissimo, il cardinale Victor Manuel Fernandez, durante il ricovero delle scorse settimane si disse pronto a scoprire cosa avrebbe tirato fuori Bergoglio dal cilindro. Di sorprese da quando è stato dimesso dal Policlinico Gemelli, per proseguire la convalescenza a Santa Marta, ne ha riservate il Santo Padre. L’ultima è la sua apparizione alla basilica di San Pietro per una preghiera prima della veglia di Pasqua di stasera. Accompagnato sulla sedia a rotelle, il pontefice ha anche salutato alcuni fedeli presenti, ignari fino a qualche minuto prima della possibilità di vederlo.
Un piccolo “blitz” di Papa Francesco, che ha attraversato la Porta della Preghiera, che è la più vicina alla residenza dove appunto sta trascorrendo la sua convalescenza. Non erano ancora le ore 18 quando il Santo Padre è apparso alla basilica di San Pietro, suscitando lo stupore tra i presenti. I fedeli lo hanno accolto con gli applausi, ma la sua sosta non si è protratta a lungo, proprio alla luce delle sue condizioni di salute.
IL DESIDERIO DI PAPA FRANCESCO PER LA DOMENICA DI PASQUA
La visita di Papa Francesco a sorpresa è durata una quindicina di minuti. Il tempo di consentire all’infermiere Massimiliano Strappetti di accompagnarlo sulla sedie a rotelle per pregare davanti alla tomba di Pietro in questa giornata così speciale per tutta la comunità religiosa. I fedeli lo hanno avvistato anche nei pressi dell’ascensore, che si trova nella zona della Pietà di Michelangelo, che conduce alla Loggia, dove la tradizione vuole che venga impartita la benedizione Urbi et Orbi a Pasqua e Natale, o al Palazzo apostolico.
Ma il pontefice è transitato di nuovo in basilica, dove appunto pellegrini e fedeli gli hanno regalato una calorosa accoglienza, per poi fare il suo ritorno a Santa Marta. Segnali senza dubbio positivi circa le condizioni di salute di Bergoglio, che vorrebbe presenziare alla benedizione Urbi et Orbi di domani, al termine della Santa Messa di Pasqua. Ma il Vaticano non si è sbilanciato, limitandosi a far trapelare questo desiderio di Papa Francesco, perché l’orientamento è di aspettare proprio la giornata di domani per capire se sarà in grado di partecipare alla benedizione e, magari, regalare un’altra sorpresa ai fedeli.