Papa Francesco è intervenuto nella giornata di oggi sulle questioni lavoro e giovani in occasione dell’udienza di fronte a cento giovani delle imprese e cooperativo del Progetto Policoro della Cei, accompagnati dal presidente, il cardinale Gualtiero Bassetti, e dal segretario generale, monsignor Stefano Russo. Subito il Pontefice li ha esortati a essere “tessitori di un’umanità solidale“, puntando il dito contro l’Italia, Paese sempre più vecchio (età media: 47 anni) e le possibilità di lavoro troppo esigue riservate alle nuove generazioni.
“È un problema di dignità – ha dichiarato Bergoglio –. La dignità della persona non viene dai soldi, non viene dalle cose che si sanno, viene dal lavoro. Il lavoro è un’unzione di dignità. Chi non lavora non è degno. Così, semplice”. Papa Francesco ha quindi sottolineato come si stia affrontando un periodo di inverno demografico nel Belpaese, nel quale mancano i giovani e, per questo motivo, gli stessi giovani non possono concedersi il lusso di non entrare nel mercato del lavoro: “Bisogna reagire contro questo. Che i giovani incomincino a sognare, a fare i genitori, a fare figli. E che abbiano dei lavori. Il lavoro è un po’ una garanzia di questo futuro”.
PAPA FRANCESCO: “SENZA LAVORO ALCUNI GIOVANI SI SUICIDANO”
Papa Francesco ha quindi proseguito il suo discorso toccando ancora una volta il tema della disoccupazione. Le sue parole sono state riprese dall’Agi: “Essa fa sì che tanti giovani cerchino un’alienazione. Voi sapete tante cose… Un numero consistente cerca il suicidio”. Successivamente, dinnanzi ai giovani del Progetto Policoro, Bergoglio ha rimarcato di fare affidamento sulla loro creatività, esortandoli a non avere paura e a lavorare per un modello di economia alternativo a quello consumistico, che produce scarti. “La condivisione, la fraternità, la gratuità e la sostenibilità sono i pilastri su cui fondare un’economia diversa – ha asserito – . È un sogno che richiede audacia, infatti sono gli audaci a cambiare il mondo e a renderlo migliore”. E ancora: “Vi incoraggio a ‘sognare insieme’ per il bene della Chiesa che è in Italia. E vi incoraggio a fare chiasso. I giovani devono fare chiasso”.