L'omelia di Papa Leone XIV, l'Anello e la missione di unità e amore: cosa comunica al mondo la Messa di inizio Pontificato e i primi passi del Magistero
LA COMMOZIONE E LA GIOIA NEL RICEVERE L’ANELLO DI SAN PIETRO: INIZIA IL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV
Mite, timido ma che lascia spazio alle emozioni e ai sentimenti che umanamente sono tutt’altro che incomprensibili davanti all’inizio simbolico del grande servizio che è il Vicariato di Cristo sulla terra: Papa Leone XIV poco prima di pronunciare l’omelia della Santa Messa di Inizio Pontificato ha ricevuto il Pallio e l’Anello del Pescatore, e in quel passaggio dal cardinale Tagle al Santo Padre Prevost vi è tutta la commozione non nascosta dal Pontefice, “abbracciato” idealmente dai centomila in Piazza San Pietro accordi per acclamare l’inizio del suo Magistero.
Lacrime viste ma “ricacciate” indietro subito guardando al Cielo e ringraziando il Signore per il dono e la grande responsabilità di affidare a lui la guida della Chiesa in questi tempi oscuri e difficili: nell’omelia della sua prima Santa Messa solenne da Pontefice, Papa Leone XIV unito la tristezza per la morte di Francesco alla gioia di annunciare il Vangelo di Cristo nel soglio di San Pietro e con l’opera dello Spirito Santo. Sono “amore” e “unità” le due parole d’ordine centrali della missione cristiana, secondo Papa Prevost: l’amore di Dio, la carità dell’amare tutti in quanto figli e fratelli, che genera unità e rende possibile costruire la pace.
Papa Leone XIV anche se molto mite alza il tono di voce quando ripete di aver accettato l’incarico di Pontefice facendosi “servo di tutti, della Chiesa e di Dio”: l’umiltà e la “piccolezza” di chi deve «scomparire» facendo posto a Cristo, è il tema chiave rilanciato già dal primo discorso pronunciato dalla Loggia delle Benedizione il giorno della sua elezione. Con il Pallio del “pastore” e con l’Anello del Pescatore, Papa Leone XIV è ora a tutti gli effetti il nuovo Santo Padre regnante che auspica di riportare il Vangelo al mondo nel segno di unità e amore: «la Chiesa di Roma presiede nella carità e la sua vera autorità è la carità di Cristo».
Papa Leone XIV si è commosso nel momento in cui ha ricevuto l’Anello del Pescatore, uno speciale anello d’oro recante l’immagine di San Pietro, insieme al nome e al sigillo del Pontefice. A consegnarglielo e a infilarglielo al dito è stato il Cardinale Tagle. pic.twitter.com/An7n2bM1qB
— EWTN Italia 🇮🇹 (@EwtnItalia) May 18, 2025
“IO SCELTO SENZA MERITO, PER AMORE DELLA CHIESA SARÒ FRATELLO E SERVO”
Non si può infatti comunicare la Fede, chiarisce subito Papa Leone nella sua omelia, come una sorta di “sopraffazione”, stesso dicasi per la pace: «propaganda religiosa e potere» non fanno la fede, si tratta «sempre e solo di amare come ha fatto Gesù». Come ha ribadito in un altro passaggio della sua prima omelia, Papa Leone XIV punta sull’umiltà di una Chiesa che deve semplicemente pensare ad amare, così facendo unirà le genti e costruirà realmente una pace reale e concreta.
Dopo la commozione per l’Anello ricevuto, in un altro passaggio Papa Prevost ha reso “carne” il concetto di piccolezza: «Sono stato scelto senza alcun merito», con una sorta di “timore e tremore”, pronto a venire incontro alla Chiesa «come un fratello che vuole farsi servo». Servo per la fede e per la gioia, caminando nell’amore di Dio che è l’unico in grado di generare un’autentica famiglia umana: è infatti solo una «Chiesa unita» che può divenire “lievito” per il mondo, può rendersi «fermento per un mondo riconciliato».
È una missione quella di unità e amore che il Papa conferma di voler seguire, per la Carità di Dio e per la volontà di annunciare Cristo ad un mondo sempre più “dimentico” della fede: con l’aiuto dello Spirito, l’invito di Leone XIV è di costruire una «Chiesa fondata su amore e unità, missionaria che apre le braccia al mondo e che sia concordia per l’umanità». È solo con questo spirito di fede che allora resta possibile annunciare alle genti la pace di Cristo, senza questa carità testimoniata da Papa Leone XIV il rischio è che rimanga anche l’auspicio della pace qualcosa di vuoto e superficiale.
#PapaLeoneXIV #LeoneXIV
Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell’amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un’unica famiglia pic.twitter.com/s6WakphBe1— L’Osservatore Romano (@oss_romano) May 18, 2025