Lucas Paquetà è destinato a lasciare il Milan. La sessione di calciomercato che si aprirà domani registrerà l’addio del trequartista brasiliano, con un po’ di amarezza per quello che poteva essere e non è stato. Il Corriere della Sera fa il punto della situazione: Paquetà arriva da una stagione nella quale ha giocato davvero poco, la sua sfortuna in questo caso è stata la separazione della società rossonera da Gennaro Gattuso nell’estate 2019. Già con l’arrivo di Marco Giampaolo il brasiliano era chiuso, anche se avrebbe potuto avere un’occasione come mezzala; quello era il ruolo in cui Gattuso lo aveva schierato con ottimi risultati, e Paquetà aveva risposto presente facendo vedere di poter essere il giocatore giusto per la squadra rossonera. Poi, l’avvento di Stefano Pioli ha inevitabilmente chiuso le porte al numero 39: l’allenatore di Parma ha impostato la squadra con il 4-2-3-1, affidando il ruolo di trequartista ad Hakan Calhanoglu che ha fatto il salto di qualità. Sulle corsie promossi Samu Castillejo e Ante Rebic: dopo aver avuto una maglia da titolare sulla destra in Milan Juventus, venendo sostituito dopo un tempo, Paquetà si è riaccomodato in panchina a favore del giovane Alexis Saelemaekers, anche lui cresciuto molto.
PAQUETA’ VIA DAL MILAN
Di conseguenza Paquetà è adesso un giocatore che nel Milan non ha più spazio, specie con l’arrivo di Sandro Tonali: si riduce ancor più il minutaggio per un elemento che dà il meglio di sé come interno di assalto a centrocampo o eventualmente alle spalle di uno o due centravanti, e che sicuramente non potrebbe essere impiegato come laterale. Il Milan però si trova nella condizione di dover recuperare 35 milioni di euro versati un anno e mezzo fa: non sarà affatto semplice ed è possibile che per questa operazione venga realizzata una minusvalenza. Nei giorni scorsi la Fiorentina ha rifiutato una proposta di scambio che contemplava Nikola Milenkovic; si cerca allora la giusta sistemazione giusta per il calciatore brasiliano, che ha già anche esordito nella nazionale maggiore ma evidentemente dovrà proseguire la sua maturazione lontano da Milanello. Paolo Maldini comunque è stato bravo a piazzare lo scorso anno sia Krzysztof Piatek che Suso, a campionato in corso e con ottimi riscontri economici: adesso la dirigenza rossonera si aspetta che l’ex terzino riesca a fare lo stesso con Paquetà. Si tratta di aspettare, per verificare quale sarà il futuro a breve termine di un calciatore che, andando via oggi, non è troppo rimpianto dai tifosi se non eventualmente per quello che sarebbe potuto diventare.