Grande preoccupazione per le condizioni di salute di Sebastiano Giovanni Grasso, vicebrigadiere dei carabinieri rimasto ferito domenica scorsa nell’incredibile sparatoria avvenuta in chiesa ad Acireale, poco prima della celebrazione della comunione. Come spiegato dal parroco della chiesa catanese, lo scontro a fuoco sarebbe scaturito a causa di una banale lite per un posto in prima fila…
Un diverbio sfociato tra due ex coniugi, presenti per la comunione del figlio. Come vi abbiamo raccontato, Grasso è rimasto ferito da un proiettile esploso dal nonno di un bimbo: «È accaduto tutto per via di una banalità, di una bestialità. Per il posto dove stare seduti in chiesa: perché il padre era avanti e la ex moglie era indietro», le parole di don Claudio Catalano.
Parroco Acireale: “Sparatoria chiesa per banco in prima fila”
Come riportato da Fanpage, per i posti nella chiesa di Acireale si era tenuto un sorteggio e, per puro caso, l’uomo è capitato nei primi banchi con la nuova fidanzata, mentre l’ex moglie negli ultimi. Una situazione inaccettabile per la donna, che ha scatenato il putiferio. All’esterno della chiesa sono intervenuti anche altri parenti, tanto da richiedere l’intervento del vicebrigadiere, presente per la prima comunione del figlio. Gli sviluppi purtroppo li conosciamo…
Il parroco di Acireale ha spiegato: «I posti assegnati erano frutto del caso ma hanno cominciato a litigare, poi la cosa sembrava essersi placata. Il marito era uscito per i fatti suoi, sarebbe stato aggredito dai parenti di lei ed il padre dell’ex marito vedendo il figlio in pericolo ha preso una pistola ed ha finito col colpire il carabiniere. Spero che cose del genere non accadano più, qui e altrove, ricordiamoci che il bene principale sono i bambini non di certo dove siamo seduti. È importante solo cosa si fa per il proprio figlio», le sue parole a Rei Tv.