Pasquale Morgese, ex socio di Chiara Ferragni, parla dell'imprenditrice digitale svelando dettagli inediti del loro rapporto professionale.
Pasquale Morgese, l’ex socio di Chiara Ferragni, ha parlato dei rapporti con l’imprenditrice digitale in un’intervista rilasciata a Farwest, la trasmissione di Raitre condotta da Salvo Sottile. L’imprenditore, fino allo scorso anno, era uno dei soci di cui la Ferragni si fidava di più al punto da detenere il 27,5% delle quote di Fenice Srl. Da tempo, però, i due hanno interrotto qualsiasi tipo di rapporto e a svelare, per la prima volta, i motivi della rottura è stato lo stesso Pasquale Morgese raccontandosi ai microfoni di Salvo Sottile a cui ha svelato dettagli inediti della situazione che ha portato lui e la Ferragni ad interrompere ogni tipo di rapporto.
Pasquale Morgese ha raccontato di essersi sentito orgoglioso quando in seguito all’uscita di Riccardo Pozzoli, Chiara Ferragni gli ha chiesto di rivelarne le quote. Morgese ha accettato ma pare che, poco dopo, la Ferragni gli abbia chiesto di cederle le quote pensando che lui gliele avrebbe regalate. In seguito a quella situazione, “il rapporto si rompe come un vetro sottile”.
Pasquale Morgese e le rivelazioni su Chiara Ferragni
Dopo il rifiuto di Pasquale Morgese di cedere le quote gratuitamente, Chiara Ferragni, insieme all’altro socio Paolo Barletta, lo avrebbe escluso dal consiglio di amministrazione. «Si pensava solo all’accrescimento economico a discapito di tutti e tutto. Chiara pensava solo a far soldi. Era la nuova missione. L’acquisizione, l’espansione. Il valore non era più il prodotto, l’emozione del cliente o l’identità del marchio. Il valore era l’incasso. Punto», ha raccontato Morgese a Farwest.

Sul Pandoro Gate, infine, Pasquale Morgese, “l‘errore è stato voler dimostrare di essere buona a tutti i costi”. E quando è arrivata l’accusa di truffa, “ho pensato ‘siamo fritti, hanno sbagliato tutto‘. È il risultato di un’arroganza durata anni“, ha concluso.
