Patrizia Mirigliani si racconta a cuore aperto a Verissimo di Silvia Toffanin. La patron di Miss Italia parte proprio dal celebre concorso di bellezza che quest’anno, causa Coronavirus, si è svolto a porte chiuse: “è stata un’edizione streaming, non si poteva fare di più. Un’edizione in assoluta sicurezza, ma che ricorderò per tutta la vita, un pò per la tematica che stiamo vivendo, ma anche perchè non si poteva perdere Miss Italia è come una ricorrenza, è come il Natale, una tradizione”. La figlia di Enzo Mirigliani poi parla della terribile storia del figlio Nicola caduto nel baratro della droga: “quando una madre arriva a denunciare il figlio vuol dire che è solo; ho dovuto farlo perchè mi sono accorto che mio figlio non riusciva e non c’era una legge che non permetteva a me come mamma di imporre delle cose. Ho scoperto che Nicola ha subito tanto bullismo da parte dei ragazzi della sua scuola che non mi aveva mai raccontato prima”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Patrizia Mirigliani in lacrime a Verissimo
Sarà una Patrizia Mirigliani disperata e in lacrime quella che oggi pomeriggio sarà nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo. La regina di Miss Italia, che quest’anno è andata in scena all’ombra del Coronavirus, tornerà a parlare della sua vita e, soprattutto, dei problemi che ha avuto e continua ad avere con suo figlio. L’imprenditrice avrà modo di parlare della sua famiglia, della sua carriera, dell’amato padre ma, soprattutto, del grande dolore di una madre costretta a denunciare il figlio per poterlo aiutare prima che fosse troppo tardi. Nicola, questo è il suo nome, è entrato nel giro della tossicodipendenza a diciotto anni, adesso ne ha 32 e sta seguendo un percorso terapeutico arrivato però dopo la difficile decisione della madre di denunciarlo: “Ho denunciato mio figlio per salvarlo, non c’era altra soluzione. Quando si prende una decisione come questa lo si fa perché si è soli. La pietà di una madre non aiuta un figlio. Mi chiedeva continuamente soldi, una richiesta che si accentuava quando aveva più bisogno di sostanze. Quando è arrivata la denuncia si è voluto vendicare raccontando tutto alla stampa”.
Patrizia Mirigliani, dal tumore al seno alla denuncia al figlio: “Ho sofferto tanto”
Adesso le cose stanno andando meglio e anche Patrizia Mirigliani, che oggi scoppierà in lacrime e Verissimo, ha avuto modo di tornare alla sua vita. Chi la conosce bene sa che nella sua vita non ci sono state solo soddisfazioni e felicità e che, ancora prima del problema con il figlio Nicola, ha dovuto combattere contro un cancro al seno. L’organizzatrice di Miss Italia ha parlato della sua lotta alla malattia proprio in occasione del mese dedicato alla prevenzione e in lettera e un’intervista a Io donna ha svelato che all’epoca aveva il figlio di appena sette anni e lei stessa aveva appena 40 anni. Nel suo racconto ha parlato delle prime reazioni, quella doccia fredda che è arrivata all’improvviso e quella voglia di chiedersi: ‘perché proprio a me?’ e poi, in un secondo momento, ha iniziato la sua battaglia. La Mirigliani è stata operata al seno nell’ ottobre del 1997 ma ha detto sempre no alla plastica ricostruttiva fiera di portare quella cicatrice proprio come tutte quelle donne che non hanno paura di apparire perfette e che ogni giorno lottano contro qualcosa. Quando le se chiede come è cambiata la sua vita l’imprenditrice risponde come altre prima di lei (vedi Nadia Toffa) ovvero che la prospettiva cambia e che oggi si nutre solo di cose belle imparando ad amare e lasciarsi amare in modo differente. Avrà modo di parlare di tutto questo anche a Verissimo oggi pomeriggio?