Pechino Express 2025, Giulio Berruti rompe il silenzio e svela che fine ha fatto il cane Botox: “Stiamo cercando di portarlo in Italia”
Durante l’ultima puntata di Pechino Express 2025 con la prima tappa in Nepal a catturare l’attenzione e commuovere i telespettatori è stata la storia di un cagnolone che si è legato e affezionato moltissimo agli Estetici Giulio Berruti e Nicolò Maltese. Quando i due amici hanno chiesto ospitalità ad una famiglia del luogo hanno trovato un nuovo amico che hanno immediatamente ribattezzato Botox, chiaro riferimento ad una delle accuse che muovono ad entrambi: quella di essere rifatti.
Il cagnolone Botox ha dormito accucciato agli Estetici Giulio Berruti e Nicolò Maltese e l’indomani mattina, quando sono partiti per la successiva tappa di Pechino Express 2025 li ha inseguiti. Gli Estetici ed Botox si sono lasciati tra le lacrime ed il loro addio ha commosso anche i telespettatori del programma. Quest’ultimi si sono chiesti, tramite social e non solo, che fine ha fatto Botox, il cane di Pechino Express 2025 se sta bene e c’è qualcuno che se ne prende cura e perché non lo hanno portato con loro. Dopo giorni di silenzio a fare chiarezza è intervenuto Giulio Berruti con una storia su Instagram premettendo che Botox è stato adottato.
Che fine ha fatto Botox di Pechino Express 2025: il cane degli Estetici, Giulio Berruti: “E’ in ottima salute”
Giulio Berruti ha rivelato come sta adesso il cagnolone Botox di Pechino Express 2025 che ha conquistato tutti gli spettatori dell’adventure game condotto da Costantino Della Gherardesca: “Ragazzi, Botox è stato ‘adottato’ dalla famiglia che ci ha ospitato. E’ uno dei tantissimi cani che abbiamo incontrato durante il nostro percorso. Sono cani di villaggi rurali abituati a stare in branco ed all’aria aperta ma sostenuti dalla gente del luogo. Detto questo il fenomeno del randagismo in certi paesi purtroppo è estremamente diffuso e complesso. Botox per fortuna è in ottima salute, forte e molto giovane. Ci ha scelti tra tanti e stiamo cercando di capire come portarlo in Italia ma non è semplice. Tuttavia è una cosa che abbiamo preso a cuore. Avrei voluto fare un video su questo ma ho la telecamera rotta. Vi aggiorneremo.” Botox sta bene ed è accudito dai locali e Giulio e Nicolò stanno cercando un modo per riportarlo in Italia, finisce dunque con un lieto fine la storia di Botox.