La canzone di Piero Pelù di Sanremo 2020, Il Gigante, è straordinaria, ma ancora più bella è stata la dedica che ha fatto alla fine dell’esibizione. Si è aperto la camicia mostrando un gigante No rosso sul petto e ha mostrato anche una fascetta rossa sul braccio destro: “No, basta mai più violenza sulle donne”. Al di là di come andrà la finalissima della kermesse della musica italiana Piero ha già vinto, con un esordio arrivato molto tardi ma trascinante e che gli permetterà sicuramente di rilanciare una carriera che in questi ultimi anni, comunque splendidi, aveva bisogno di qualcosa di nuovo. Mai banale e superficiale l’uomo si è dimostrato ancora una volta straordinario e soprattutto oltre all’artista ha fatto vedere la splendida persona che è. La sensazione è che il suo messaggio di stasera sia stato uno dei più forti di tutte queste quattro serate al Teatro Ariston andate in onda in diretta su Rai Uno. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’ESORDIENTE CHE PUNTA ALLA VITTORIA
Piero Pelù ha risvegliato Sanremo 2020 nella serata dedicata ai duetti e non poteva essere altrimenti. Il sangue caldo del rocker ha iniziato a scorrere nelle vene anche dei presenti e del pubblico a casa quando, imbracciato il microfono, ha interpretato la sua rivisitazione di “Cuore Matto“. Un brano che Little Tony ha portato alla gloria in tutto il mondo e a cui Pelù ha infuso nuova energia. Ancora più affascinante se si pensa che in duetto con l’artista in questo caso, seppur in modo virtuale, c’era proprio l’interprete originale. Piero, vestito in completo rosso fuoco e senza camicia, è riuscito persino ad oscurare Irene Grandi agli occhi dei social, riportando in vita tutti i telespettatori dormienti. Con un’esibizione attorno alle 2 di notte non poteva essere altrimenti, ma il rocker ha subito dimostrato come la passione nell’interpretare una canzone possa fare la differenza. Positivi i commenti dei fan: “Uno dei pochi che ha davvero meritato di solcare il palco, unico da sempre”; “Sei energia pura”; “Quando senti il rock a Sanremo è tutto un divertimento”. Certo non mancano le critiche, come quelle di chi fa notare all’artista una certa incoerenza rispetto ai messaggi che ha sempre diffuso nel corso della sua carriera. “Non capisco perchè uno contro la massa e contro ruberie mondiali, partecipi a questo spreco di soldi ridicolo. Misteri…”, dice un’ammiratrice un po’ perplessa. Clicca qui per rivedere l’esibizione di Piero Pelù
PIERO PELÙ SI ESIBISCE CON IL LUTTO AL BRACCIO
Piero Pelù incanterà Sanremo 2020 anche nella serata di oggi, venerdì 7 febbraio? Di sicuro sì, a giudicare dal secondo posto in classifica che si è portato a casa durante la puntata delle cover, replicando quanto ottenuto già nel secondo appuntamento del Festival. Si spera in un miglioramento, data l’energia del suo brano “Il Gigante”, rilasciata in questi giorni anche sotto forma di videoclip. Intanto il pubblico non ha potuto fare a meno di notare la fascia nera che il rocker ha indossato durante l’esibizione di ieri sera. Il punto interrogativo del pubblico è stato risolto nell’immediato proprio dallo stesso artista, che una volta terminata la performance, ha rivelato le sue motivazioni: “Questa fascia è perchè ogni tanto mi vergogno a essere un uomo quando c’è un femminicidio”. Doppio omaggio quindi con Cuore Matto, che agli occhi del rocker è un testo all’avanguardia che si contrappone alla violenza di genere. Nonostante la sua partecipazione al Festival non sia stata accolta in modo positivo da alcuni fan, Piero ha rilanciato il suo messaggio a favore dell’ambiente facendo una capatina in spiaggia con Legambiente per raccogliere plastiche e rifiuti e ripulire il posto. Un modo in più per ribadire il concetto del suo Clean Beach Tour, volto a “sottrarre più veleni possibili al nostro ambiente e quindi a noi stessi”.