Si avvicinano inesorabili le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e, in queste ore, è giunta un’importante novità in merito alla pista da bob, lo Sliding Centre di Cortina d’Ampezzo, che è stato testato con grande successo. Per la prima volta, infatti, gli atleti di bob, slittino e skeleton hanno utilizzato la pista in questione durante le giornate 24-28 marzo 2025, dando poi il loro personale parere positivo. La pista da bob di Cortina d’Ampezzo è senza dubbio una delle più famose non soltanto d’Italia, ma del mondo intero. Ha infatti alle spalle una storia centenaria, essendo nata negli anni ’20, e, nel corso della sua prestigiosa “carriera”, ha ospitato moltissimi eventi di rilevanza internazionale.
Oggi il percorso è leggermente diverso, misura in totale 1.730 metri per 16 curve, ma, in ogni caso, l’anima è la stessa e lo spirito sportivo è rimasto intatto. Soddisfatto Fabio Saldini, l’ad della società Milano-Cortina Infrastrutture, le cui dichiarazioni sono state riportate dal portale Simico.it. Saldini si è concentrato sugli “sguardi degli atleti”, che, dopo aver provato la pista da bob di Cortina, hanno “trasmesso emozione e energia”, definendo il percorso come “il più bello del mondo”, e non poteva essere altrimenti, del resto.
PISTA BOB MILANO-CORTINA 2026, IL GIUDIZIO POSITIVO DELLE FEDERAZIONI
Ma la soddisfazione, racconta ancora Fabio Saldini, giunge anche dalle lavoratrici e dai lavoratori che, negli ultimi mesi, si sono impegnati per tirare a lucido lo Sliding Centre di Cortina d’Ampezzo, vedendo quindi in queste ore il risultato di tante fatiche, per un lavoro finale di assoluta qualità. Ma non finisce qui, perché il commissario di governo ha riportato anche la voce delle federazioni, che hanno “accolto con un giudizio positivo” la stessa pista, e tutti questi complimenti, queste soddisfazioni e queste emozioni faranno da volano per concludere con ancora più impegno tutti i lavori in programma per le Olimpiadi invernali in programma l’anno prossimo.
Un grande elogio, quindi, al commissario e architetto Fabio Saldini, nonché alla sua squadra, per aver creduto fino in fondo a un’impresa che da molti era stata giudicata quasi impossibile, quella appunto di inaugurare la pista da bob di Cortina, facendola divenire il percorso più bello al mondo, a detta degli addetti ai lavori. Più di 200 le persone che hanno lavorato per mesi, giorno e notte, sulla vecchia pista da bob, con l’obiettivo di restare nelle tempistiche per vincere la sfida.
PISTA BOB MILANO-CORTINA 2026, SALDINI: “POCHI CREDAVANO AL MIRACOLO”
Per l’architetto Fabio Saldini erano pochi coloro che “credevano nel miracolo”, racconta ai microfoni di Rai News, annunciando di aver appunto riportato il “ghiaccio sotto i nostri piedi” e una tecnologia di prim’ordine, oltre a quella fantasia tipicamente italiana che non guasta mai. Per comprendere le difficoltà del cantiere, basti pensare che i lavori sono stati iniziati solo il 19 febbraio di un anno fa, di conseguenza, nel giro di circa 13 mesi, per un valore di 81,6 milioni di euro, sono stati completati.
Una volta terminati, mancava solamente l’ultimo “ok”, quello di chi vive tutti i giorni sulle piste da bob e da slittino, leggasi gli atleti, i tecnici, gli allenatori e le federazioni, e, alla fine, anche loro sono rimasti piacevolmente sorpresi da quegli 1,7 km di pista fra i boschi di Cortina d’Ampezzo, uno spettacolo unico che, come sempre, solo l’Italia può offrire. Chissà che fra qualche mese non possa regalarci anche qualche medaglia d’oro, ma questa è un’altra storia.