Paul Pogba è stato operato. Il centrocampista francese, dopo aver provato a svolgere terapia conservativa dopo la lesione del menisco, ha scelto di sottoporsi ad un intervento, consigliato dai medici della Juventus. I tempi di recupero sembrerebbero essere piuttosto lunghi: potrebbe tornare direttamente nel 2023 e addirittura saltare il Mondiale. Sui social, il Polpo ha parlato direttamente ai tifosi: “Grazie per tutti i messaggi. L’operazione è andata bene, grazie a Dio sto bene. Recupererò e tornerò molto presto. Grazie per il vostro supporto, mentalmente sono a posto, nonostante l’infortunio e gli altri problemi… Tengo la testa alta, non sono solo, sono con Dio. Grazie a tutti voi, per i messaggi, per il supporto che ho visto sui social. Spero di tornare presto e più forte, vi mando un abbraccio e un saluto, e sorridete sempre, ringraziate Dio“. (agg. JC)
Pogba, il medico: “Mondiale a rischio”
Il giorno dopo l’operazione al menisco di Paul Pogba, che costringerà il calciatore della Juventus a restare fermo ai box fra i 40 e i 60 giorni, tornando così molto probabilmente a gennaio, parla Giacomo Zanon, chirurgo e specialista, responsabile sport medicine del gruppo Habita. Intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport proprio in merito all’intervento chirurgico a cui si è sottoposto Pogba, ha spiegato: “Non conosco nel dettaglio il caso e il tipo di lesione, ma generalmente quando è coinvolto il menisco laterale è difficile pensare di non intervenire chirurgicamente – spiega – è chiaro che, se dopo un periodo così lungo si è poi arrivati all’operazione, le cosiddette terapie non hanno avuto l’effetto sperato”.
L’ex Manchester United aveva provato a “dribblare” l’operazione ma evidentemente l’intervento chirurgico restavo l’unico metodo efficace per superare il problema. Secondo Zanon il mondiale resta però a rischio: “È a rischio. Una meniscectomia richiede dai 45 ai 60 giorni – racconta ancora alla Rosa – solo per tornare a correre, figuriamoci per giocare. E Pogba non è esattamente un brevilineo, il suo recupero potrebbe richiedere anche tempi più lunghi”.
POGBA OPERATO AL MENISCO, ZANON: “VA VERIFICATO L’ADATTAMENTO DEL GINOCCHIO”
Dubbi anche sulla possibilità che dal nuovo anno, quando dovrebbe appunto tornare in campo, Pogba possa presentarsi subito al top: “Difficile dirlo – sentenzia Giacomo Zanon – perché va verificato anche l’adattamento del ginocchio a stare senza quel pezzo di menisco. Bisogna stare attenti, possono anche emergere condrolisi fastidiose…”.
Paul Pogba, che era sbarcato dal Manchester United alla Juventus nel corso delle scorse settimane, si era infortunato in occasione della tournée estiva negli Stati Uniti. Inizialmente, come accennato sopra, i medici bianconeri, di concerto con il giocatore, avevano optato per una terapia conservativa, fino alla decisione di sottoporsi ad operazione, effettuata nella serata di ieri in Italia. “Questa sera (ieri ndr) Paul Pogba è stato operato di meniscectomia artroscopica selettiva esterna – il breve comunicato pubblicato su Juventus.com – l’intervento chirurgico, eseguito dal Prof. Roberto Rossi alla presenza del Responsabile Sanitario della Juventus dott. Luca Stefanini, è perfettamente riuscito”.