Il capo del governo si trova oggi in Irlanda per un incontro al vertice. Prima di partire aveva rilasciato una intervista al quotidiano Irish Times, di cui una frase è stata ripresa da tutti i media. Alla domanda cosa pensano di lui i capi di stato europei, Letta ha risposto con una sorta di battuta: “balls of steel”, cioè ho le p… di acciaio. Nell’articolo la domanda faceva seguito a quanto scritto dal giornalista, e cioè che Letta era riuscito a sconfiggere Berlusconi, cosa che non era mai riuscita a nessuno in precedenza. In realtà Letta avrebbe detto di avere “gli attributi”, la frase è poi stata tradotta con “balls of steels”. A parte questo Letta dopo l’incontro con il premier irlandese Edda Kenny ha tenuto una conferenza stampa in cui ha illustrato quanto discusso oggi. L’Italia fra alcuni mesi assumerà la presidenza del Consiglio dell’Unione europea: al proposito ha detto come la sua parola d’ordine in quel periodo che andrà da luglio a dicembre 2014 sarà una sola: crescita. “Sarà la prima presidenza della prossima legislatura europea dopo una legislatura tutta basata sull’austerità. Noi vogliamo che inizi una legislatura basata sulla crescita, a cominciare dalla lotta alla disoccupazione giovanile” ha detto. Letta ha quindi commentato il taglio del costo del lavoro effettuato proprio oggi dalla Banca centrale europea dicendo trattarsi di una grande notizia: la Bce, ha aggiunto, ha a cuore le sorti della crescita e della competitività europea. “E’ una scelta importante e positiva, mirata a contrastare il rafforzamento abnorme dell’euro. Consentirà un riequilibrio del rapporto tra euro e dollaro”.” ha spiegato. Sul problema dell’immigrazione ha invece detto che l’Italia sta facendo la sua parte ma da sola non può farcela: dall’inizio dell’operazione Mare Nostrum, ha detto, abbiamo salvato 1800 persone, di cui novecento in pericolo di vita.
Letta ha anche parlato della legge di stabilità, in particolare del cosiddetto cuneo fiscale: ci vorrebbe uno sgravio maggiore ha detto, fino a 200 euro in più in busta paga ma solo per chi ha un reddito inferiore ai 28mila euro.