Alberto Airola è uno dei tanti neo eletti al parlamento nelle file del Movimento cinque stelle. Oggi è stato ospite del programma radiofonico satirico La Zanzara sulle frequenze di Radio24. Non ha lesinato un linguaggio in perfetto stile Beppe Grillo: quando sarò in senato, ha detto, se dovessi incontrare gente come Gasparri che cerca di stringermi la mano, mi porterà per sicurezza una boccetta di disinfettate pronto all’uso. Insomma sembra di capire che nel prossimo Parlamento non tirerà un’aria molto cordiale. Airola spiega di essere pronto a fare un più simpatico gesto, quello di ritirare immediatamente la mano dopo aver fatto finta di darla a Gasparri, lo scherzetto insomma che si faceva ai tempi del liceo. Stessa cosa per Berlusconi al quale la mano non la stringerà per nulla, mentre Mario Monti sicuramente, dice, avrà la mano freddissima (Grillo lo ha sempre definito rigor mortis…). Parlando invece di cose più serie, il senatore cinque stelle ha detto che la fiducia a un governo Bersani non verrà mai concessa, nemmeno con trucchi come uscire dall’aula: “Sarebbe un trappolone anche se Bersani dicesse no alla Tav” dice. Invece dell’ipotesi di abolire il senato come propone qualcuno, si dice prontissimo a farlo: “Allunga i processi legislativi in maniera incredibile”. Airola ha infine sottolineato come Beppe Grillo abbia ragione nel dire che il Pd ha più cose in comune con il Pdl che con loro: “per esempio i due Letta ce li hanno in comune. Forse Berlusconi è più scaltro, ma per me non c’è differenza tra lui e Bersani, non hanno mai fatto scelte giuste altrimenti non sarei qui”.