Dopo la vittoria della Bonafè, interviene il Segretario dem Maurizio Martina che una volta di più invita alla distensione e unità del Pd anche in quella Toscana che da anni perde voti a favore di Lega e M5s: «Buon lavoro a Simona Bonafè, neo segretaria PD in Toscana, e grazie a tutte le persone che hanno contribuito ieri a una bella giornata di partecipazione che ha visto la presenza alle primarie di più di 45mila votanti. Grazie anche a Fabiani per l’impegno espresso», ha scritto in una nota l’ex Ministro delle Politiche Agricole. Inoltre per Martina, si apre ora una nuova stagione «da vivere con passione, la Toscana è una terra di valori solidi e decisiva per la nostra ripartenza». Più polemico, ma non sul Pd, è il Capogruppo al Senato Andrea Marcucci che sottolinea la partecipazione popolare come segno di ripartenza anche sul fronte nazionale: «Alle parlamentarie nazionali 5 stelle votarono 39 mila iscritti, alle primarie nazionali della Lega 8000 iscritti. Nella sola Toscana votano alle primarie del Pd circa 45 mila persone e consegnano a Simona Bonafè un successo netto. Ora avanti».
SIMONA BONAFÈ HA VINTO LE PRIMARIE PD IN TOSCANA
Simona Bonafè, renziana di ferro, è stata eletta nuova segretaria del Pd Toscana dopo le elezioni primarie regionali tenutesi ieri nella stessa giornata in cui a Roma Nicola Zingaretti rilanciava il Partito Democratico (con la candidatura ufficiale al Congresso) verso un totale superamento della gestione-Renzi. Nella rossa toscana però i dem sono ancora legati all’ex sindaco, Premier e Segretario e su 45mila votanti alle Primarie di ieri, il 66% ha scelto una delle più combattive “Renzi’s Angel” della lunga stagione fiorentina alla guida del Centrosinistra: battuto il candidato zingarettiano, ovvero Valerio Fabriano che viene sonoramente sconfitto con il 34% delle preferenze, ribadendo la cocente “scoppola” già patita ai circoli dem. «Queste primarie non saranno importanti solo per la Toscana ma per tutta Italia», aveva detto la neo-segretaria prima del voto, ben sapendo che era una prima vera prova del popolo dem davanti alla futura “sfida” Renzi-Zingaretti.
PD, RENZI “RESISTE” E BATTE ZINGARETTI
Due modi di intendere il Partito, due modi di scommettere nel ruolo di opposizione e da oggi anche due possibili sfidanti (non tanti di persona, visto che Renzi non si candiderà salvo sorprese al Congresso, ma nominerà qualche fedelissimo) per la riconquista di una maggioranza interna al Partito Democratico. Renzi e Zingaretti, in quella Toscana che doveva “tradire” l’ex amato Segretario invece alla prova dei fatti si è riconfermato quantomeno influente per far vincere la propria candidata contro il “neobersaniano” e zingarettiano Fabiani. «Simona Bonafè è la nuova segretaria regionale del PD toscano. Ha vinto molto bene con #primarie molto partecipate. Buon cammino, Simo», twitta il “senatore semplice” da Scandicci, cui risponde la stessa Bonafè «Grande partecipazione per le primarie in #Toscana. Un segnale di fiducia e vitalità che ci permette di affrontare tutti #insieme, a testa alta, le sfide che abbiamo di fronte». Matteo tira un grande sospiro di sollievo e pensa a come riorganizzarsi in vista di impegni ben più probanti come le elezioni regionali e provinciali nazionali prossime