Il suo libro “Sottomissioni” aveva destato clamore in Francia ma non solo, una forte critica all’islamizzazione dell’Europa. Michel Houellebecq è un intellettuale stimato, un filosofo contro, che non ha paura di scrivere quello che pensa. Il 4 gennaio prossimo esce il suo nuovo romanzo, Serotonina, disponibile in Italia dal 10 gennaio nella traduzione a cura della casa editrice La nave di Teseo: 347 pagina e una tiratura che è già record per la prima edizione, 320mila copie (il precedente Sottomissione aveva venduto quasi un milione di copie). La serotonina, per chi non lo sapesse, è il nome di un neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale, coinvolto nella gestione degli stati d’animo ed è associato allo stato di felicità. Cosa abbia a che fare con il libro è tutto da scoprire solo quando uscirà. Intanto lo scrittore già suscita scandalo per un articolo pubblicato sulla rivista Harper in cui si dichiara sostenitore del presidente americano: “Trump è uno dei migliori presidente americani che abbiamo mai avuto, una salutare boccata d’aria fresca” dice aggiungendo che “strappa trattati e accordi quando pensa che non debbano essere firmati e fa bene”.
IL SOVRANISMO DELLO SCRITTORE FRANCESE
Frasi che susciteranno l’ira di tutto il mondo di sinistra non solo in Francia, ma lui è sempre stato un intellettuale scomodo. “E’ stato eletto per difendere gli interessi dei lavoratori, ci sarebbe piaciuto vedere questo tipo di atteggiamento in Francia più spesso negli ultimi 50 anni”. E proprio come Trump ci va pesante sull’Europa: “Gli europei non hanno né valori comuni né interessi comuni, l’Europa non esiste, è una idea stupida che si è trasformata in incubo”. Un nuovo sovranista che esce allo scoperto? Sono pensieri i suoi, che di fatto è difficile controbattere, Trump in effetti ha portato il suo paese fuori della crisi economica, ma quando si pensa che una bambina guatemalteca di pochi anni è morta di stenti in un campo di detenzione americano al confine col Messico, si può ancora sostenere e parlare bene di un presidente assassino di bambini?