Tra i servizi che il programma Le Iene manderà in onda nella puntata di oggi, mercoledì 4 aprile 2018, c’è quello di Filippo Roma, che ha indagato sul “miracolo” della senatrice Vittoria Bogo Deledda, che sarebbe stata in malattia per un anno e poi è “magicamente” guarita dopo la sua candidatura. La trasmissione di Italia 1 per ora ha fornito solo un’anticipazione del servizio che verrà trasmesso stasera, e lo ha fatto attraverso la sua pagina Facebook. Nel video pubblicato si vede il momento in cui l’operatore viene colpito da una persona, che dovrebbe essere il marito della senatrice Deledda e soprattutto si spiega perché Le Iene fossero lì. A lanciare le accuse a Vittoria Bogo Deledda è una persona di Budoni, che parla con il volto coperto. «Lei è dirigente dei servizi sociali del comune di Budoni; per circa un anno non si è presentata in Comune a lavorare mostrando un certificato di malattia. Poi dopo un anno si candida al Senato sotto le insegne del MoVimento 5 Stelle. La malattia è sparita! Improvvisamente è guarita!».
VITTORIA BOGO DELEDDA, IL “MIRACOLO” DELLA SENATRICE M5S
Il MoVimento 5 Stelle torna nel mirino di Filippo Roma, autore dei servizi sul caso Rimborsopoli. Oggi invece si occupa per Le Iene della senatrice Vittoria Bogo Deledda, di cui aveva scritto un quotidiano, La Nuova Sardegna, il 16 marzo scorso: i carabinieri avrebbero sequestrato alcuni documenti, su delega della Procura di Nuoro, nell’ufficio dei servizi sociali, di cui era dirigente proprio la Bogo Deledda fino all’elezione al Senato. La senatrice aveva però smentito seccamente qualsiasi coinvolgimento e aveva minacciato di ricorrere alle vie legali: «Si tratta di una notizia infondata», il commento rilasciato al quotidiano. Nei giorni scorsi Le Iene avevano anticipato di essere andati in Sardegna per intervistare la senatrice M5S. «Il marito della senatrice, Gianni, a un certo punto è intervenuto e ha aggredito il nostro cameraman», ha raccontato Filippo Roma. Tutto è stato inaspettato, ma l’operatore Fabrizio Arioli non si è fatto nulla. «Ho resistito alle percosse ma non mi aspettavo di essere scaraventato a terra da uno che era pure bassino», aveva raccontato al telefono.