Il succhino di cittadinanza promosso dalla Zuegg per i succhi di frutta Skipper ha scatenato polemiche furenti. La pubblicità della multinazionale con sede a Verona è un chiaro riferimento al reddito di cittadinanza, provvedimento bandiera del Movimento 5 Stelle, e i post condivisi sui social network hanno mandato i grillini su tutte le furie: «Ci avete assillato un anno intero perché volevate i succhi gratis. Adesso chi non va sul sito a dimostrare di meritarli davvero è una scia chimica», un esempio su tutti. E il “modulo” per chiedere il succhino di cittadinanza Skipper Zuegg è un chiaro esempio del tono ironico della promozione: i quesiti e le relative possibilità di risposta fanno riferimento al terrapiattismo, al famoso 1 vale 1 o ancora al “quante volte ti indigni al giorno”.
SKIPPER ZUEGG, GRILLINI PROMUOVONO IL BOICOTTAGGIO
Una promozione social che non è affatto piaciuta a molti, che erroneamente se la sono presa anche con il settore digital della Zuegg (lavora in maniera indipendente rispetto al resto della comunicazione, sottolinea Il Fatto Quotidiano, ndr). E gli attivisti del Movimento 5 Stelle ora promuovono il boicottaggio dei succhi di frutta, ecco una carrellata di commenti sul web: «E con questo la Zuegg a chiuso con molti italiani», «Ringraziate il vostro addetto alla comunicazione se la mia impresa e molto presto molte altre non si forniranno più da voi», «Scusi Dott. Cristian Voltolini, marketing manager di @Zuegg_Italia, come può andare fiero di questa INDECENTE ED INFAME campagna pubblicitaria? Offendere milioni di italiani è un suicidio, a meno che anche l’autolesionismo fa CV».