Pozzo artesiano, cos'è e come funziona: l'acqua risale senza il bisogno di una pompa elettrica. Nel 1981 la tragedia di Alfredino Rampi
Pozzo artesiano, cos’è e come è fatto: l’acqua zampilla da sola
Il pozzo artesiano, dove Alfredino Rampi perse la vita, è un pozzo effluente le cui acque sotterranee arrivano in superficie senza aiuti meccanici: queste, infatti, tendono a risalire zampillando fino a raggiungere appunto lo strato superficiale. Nel pozzo artesiano, infatti, non sono necessari sistemi di pompaggio, che sono obbligatori per pozzi di diverso tipo. Rispetto ai pozzi freatici, i pozzi artesiani sono caratterizzati da una larghezza inferiore ma hanno una profondità maggiore. Pozzi di questo tipo vengono infatti scavati sopra le falde acquifere artesiane: proprio queste falde permettono all’acqua di risalire in superficie sfruttando la loro pressione.
La pericolosità dei pozzi artesiani deriva dal fatto che sono poco larghi ma molto profondi e se non adeguatamente segnalati, il rischio è proprio quello di caderci dentro. Nel 2024 una tragedia simile a quella di Alfredino Rampi è avvenuta a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Un bimbo era in gita con un campo estivo quando si è allontanato dal gruppo ed è caduto nel pozzo artesiano. Una donna di 54 anni, un’operatrice, ha provato a soccorrerlo, calandosi con una corda. Per il bambino non c’è stato purtroppo nulla da fare: è stato estratto senza vita dal pozzo artesiano.
Pozzo artesiano: nel 1981 la tragedia di Alfredino Rampi
Nel 1981 proprio in un pozzo artesiano perse la vita Alfredino Rampi, un bimbo di sei anni di Roma. Una tragedia purtroppo tristemente nota, anche in virtù del fatto che per la prima volta il tutto avvenne in diretta televisiva, con milioni di italiani con il fiato sospeso a seguire la vicenda. Nel caso di Alfredino, il bimbo cadde nel pozzo mentre rientrava da una passeggiata a Vermicino, vicino Frascati. Per tre giorni i soccorritori provarono a salvarlo, purtroppo senza riuscirci: il suo respiro si interruppe infatti il 13 giugno del 1981.