Casa o ristorante, purché si stia in famiglia: il pranzo di Natale mette d’accordo tutti, grandi e piccini. C’è chi è a caccia del risparmio e chi invece non vuole badare a spese, ma con un imperativo: non allontanarsi troppo dalla tradizione. Se non volete ridurvi all’ultimo momento col menu di Natale 2019, allora dovete organizzarvi: ci sono delle ricette che potete preparare anzitempo, così da non stressare troppo nella mattinata del 25 dicembre. Questo è il caso del carré di vitello in crosta di senape, che potete preparare ad esempio alla vigilia. Cominciate ripulendolo dalle parti grasse, poi bardatelo con fette di lardo, quindi legatelo e rosolatelo in una padella di grandi dimensioni per cinque minuti. Poi aggiungete sedano, carota e cipolla, dopo due minuti salate, pepate e fate cucinare per altri quattro minuti, quindi bagnate con un bicchiere di vino e infornate a 110 gradi per un’ora. Nel frattempo eliminate la crosta dal pancarrè, frullatelo col burro e il grana, unite la senape e due foglie di timo.
PRANZO DI NATALE 2019, LE RICETTE: IL CARRÈ IN CROSTA DI SENAPE
Mescolate bene e distribuite il composto su un foglio di carta da forno, copritelo con un altro foglio e stendetelo con un matterello per formare un rettangolo che va messo poi in freezer per 15-20 minuti. Una volta sfornato il carré, eliminate lo spago e copritelo con il composto, che deve aderire con delicatezza. Il carré va poi infornato di nuovo a 200 gradi per 20 minuti. Nel mentre pelate le patate e tagliatele in fettine irregolari, lessatele in acqua bollente acidulata con aceto e sale, poi scolatele, asciugatele e allargatele sulla carta da forno, unendole con uno spicchio d’aglio, rosmarino e olio. Infornate quindi a 200 gradi per 25 minuti. Quando carré e patate sono pronti potete sistemarli sul piatto da portata e servirli. Trattandosi di una ricetta che richiede una preparazione un po’ complessa per le diverse fasi che la caratterizzano, potete anticipare alcuni passaggi alla vigilia del pranzo di Natale. Così il 25 dicembre potete dedicarvi, ad esempio, agli antipasti e al primo.
PRANZO DI NATALE 2019, I MENU DEGLI CHEF STELLATI
Se invece non avete voglia di cucinare per il pranzo di Natale 2019, perché preferite lasciarvi viziare magari dal menu di uno chef stellato, allora sappiate che le proposte sono diverse. A Torino c’è Ristorante Del Cambio con lo chef Matteo Baronetto che propone un percorso da 140 euro a persona, a cui aggiungere 70 euro se volete i vini in abbinamento. Le bevande infatti sono escluse. Cosa comprende? Uovo all’occhio di bue e caviale; scampi al vapore, fava bianca e puntarelle alla camomilla; capesante, castagne affumicate e verza al cumino; cappelletti in brodo, pasta reale e tartufo; cappone, castagne e mostarda; panettone cioccolato e caffè. C’è poi il Ristorante Berton a Milano con lo chef Andrea Berton che propone un Pranzo di natale con Bruno Paillard a 160 euro a persona, bevande escluse. In questo caso il menu prevede: sfogliatella di sedano rapa e caviale Calvisius Tradition; Insalata di mare; Tortelli di lepre, ribes, cime di rapa in brodo di lepre; Astice in due servizi; Piccione in crosta, castagne e cipolla; Frozen Mojito; tronchetto di natale; panettone. Con aggiunta della polenta morbida, burro al mais, fonduta di grana padano e tartufo bianco d’alba si arriva a 190,00 euro per persona, bevande escluse. In vece con 2 portate al tartufo bianco d’alba si sale a 210,00 euro per persona, bevande escluse. Con 3 portate al tartufo bianco d’alba 230,00 euro a persona, bevande escluse.