Si tiene lunedì 19 maggio 2025 la prima cerimonia di premiazione del Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone: tutti i vincitori
Sta per tenersi la primissima edizione del neonato Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone, intitolato e dedicato allo storico caporedattore dell’edizione campana del TG Regionale, ma anche direttore di Rai Vaticano e – ancor prima – presidente dell’UCSI (ovvero l’Unione Cattolica della Stampa Italiana): dietro alla scelta di istituire la premiazione ci sono gli eredi di Milone e la moglie Barbara Nicolaus; mentre il Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone ha ricevuto il patrocinio di diversi enti pubblici e privati – tra i quali citiamo la stessa Rai Vaticano, l’ODG campano, l’UCSI e le università campane –; mentre sono decine i membri del comitato promotore, tra colleghi giornalisti e docenti.
Prima di arrivare al Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone, vale la pena ricordare che il giornalista campano arrivò in Rai per la prima volta nel 1979, raggiungendo i vertici del TGR nel 2003, prima di passare – come dicevamo già prima – alla sezione vaticana del servizio pubblico: in qualità di giornalista ha seguito alcuni degli eventi più importanti della storia italiana e campana, tra il rapimento di Ciro Cirillo da parte delle BR e il caso Maradona-Sinagra; mentre nell’era vaticana (tra il 2013 e il 2023) ha seguito da vicino Papa Francesco, realizzando numerosi libri, alcuni approfondimenti televisivi e anche la docuserie L’uomo in bianco.
Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone: i premiati della prima edizione
Tornando a noi, la prima cerimonia di premiazione del Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone si terrà nella giornata di lunedì 19 maggio 2025, nella cornice dell’Auditorium della sede Rai di Napoli intitolato a Domenico Scarlatti, a partire dalle ore 17:30: la conduzione dell’evento è stata affidata all’attuale vicedirettrice di Rai 1 Incoronata Boccia, con i saluti istituzionali di Antonio Parlati, Stefano Ziantoni, Oreste Lo Pomo e Antonello Perillo; mentre durante la cerimonia ci saranno anche una serie di intermezzi che vedranno salire sul palco il violinista Fabrizio Von Arx, l’attore Marco Mario de Notaris e il cardinale Crescenzio Sepe.
Il Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone si dividerà in due differenti sezioni con cinque sottocategorie: la prima è dedicata al giornalismo in ogni sua declinazione e vede tra i premiati Enrico Mentana (direttore TG La7, per la sezione TV), Roberto Napoletano (direttore Il Mattino, sezione Carta stampata), Paolo Messa (fondatore Formiche, per gli Approfondimenti), Rosa Maria Serrao (per la sezione Relazioni esterne) e Ludovica Siani (per i Giornalisti emergenti).
La seconda sezione del Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone – invece – è dedicata alla Comunicazione e vede anche in questo caso cinque premiati: si tratta del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi (per le Istituzioni), del presidente della Pontificia Accademia per la Vita monsignor Vincenzo Paglia (Religione), del presidente ALIS Guido Grimaldi (Impresa), del portavoce della Comunità di Sant’Egidio Antonio Mattone (Cultura) e della fondatrice di Figli in Famiglia Onlus Carmela Manco (Sociale).
I figli di Massimo Milone: “Il premio per portare il suo lascito anche tra i giovani giornalisti”
Il Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone – spiegano i figli del giornalista campano, Andrea e Alessandro Milone – “vuole celebrare le eccellenze del nostro Paese” dal punto di vista “del giornalismo” e della “comunicazione istituzionale, sociale, religiosa, imprenditoriale, politica, sportiva, culturale, scientifica ed accademica” in modo da celebrare l’importante lascito di Massimo Milone anche “ai giovani giornalisti” che si affacciano oggi nel settore.
Dal canto suo, invece, il direttore del Centro di produzione Rai napoletano Antonio Parlati ha parlato del Premio di giornalismo e comunicazione Massimo Milone, manifestando il suo “piacere” ad ospitarlo “in quella che è stata la sua casa per tanti anni, la sede Rai della Campania”, ricordando “le giornate lavorative” trascorse con Massimo Milone e i tanti “momenti di crescita e sfida”; mentre il responsabile di Rai Vaticano Stefano Ziantoni ha ricordato quanto il giornalista abbia condiviso “esperienza, professionalità, dedizione e fantasia” nel suo lavoro, rendendo il racconto della “Chiesa ai telespettatori (…) più attuale e immediato”.