PRESENTAZIONE SUZUKI MOTOGP 2021: LA MOTO DI MIR E RINS
Svelata la Suzuki MotoGp 2021 che parteciperà al Mondiale con l’obiettivo ambizioso di difendere il titolo conquistato nel 2020 da Joan Mir: tutti all’interno del team, che ha perso Davide Brivio passato in Formula 1 con la Alpine Renault, sono consapevoli che confermarsi sarà più difficile e che la sfida sarà durissima, ma il trionfo dell’anno scorso ha dato nuova consapevolezza all’intero team Suzuki di MotoGp, che naturalmente potrà farsi forte degli eccezionali risultati ottenuti nel corso della scorsa stagione, che ha visto anche il terzo posto nella classifica finale di Alex Rins, oltre naturalmente allo storico titolo iridato conquistato da Joan Mir con grande costanza. Adesso però le parole hanno importanza molto relativa, perché sostanzialmente è già tempo di fare sul serio: la presentazione Suzuki MotoGp 2021 – di cui vi proponiamo qui sotto il video Youtube ufficiale – ha avuto luogo a Losail (Qatar), perché proprio sul circuito medio-orinetale fin da oggi si scende in pista per la fondamentale sessione di test che ci introducono al Mondiale della MotoGp. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE SUZUKI MOTOGP 2021: SI COMINCIA
Tutto è pronto per dare il via alla presentazione Suzuki MotoGp 2021, un breve momento prima di scendere in pista per dare il via ai test di Losail. Sotto i riflettori naturalmente ci sarà il campione del Mondo della classe MotoGp, lo spagnolo Joan Mir: nato a Palma di Maiorca il 1° settembre 1997, Mir già nelle stagioni precedenti si era imposto all’attenzione generale conquistando il Mondiale della classe Moto3 nella stagione 2017, ma naturalmente è stato il 2020 l’anno della sua consacrazione ai massimi livelli, in modo imprevisto ma tutto sommato meritato, perché Mir è stato l’unico pilota capace di esprimersi con costanza ad alto livello nella pazza stagione 2020. I numeri complessivi della carriera di Joan Mir ci parlano di 12 vittorie e 27 podi su 85 gare disputate fra tutte le classi del Motomondiale, nel 2020 gli sono bastati una vittoria nella prima gara di Valencia più tre secondi e altrettanti terzi posti per laurearsi campione del Mondo MotoGp. Questa dovrà essere la stagione della conferma, cosa sapranno fare Joan Mir e la Suzuki? Intanto, scopriamo la nuova moto! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE SUZUKI MOTOGP 2021 STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE L’EVENTO
La presentazione della Suzuki MotoGp 2021 sarà offerta oggi, sabato 6 marzo alle ore 10.00 italiane (le 12.00 in Qatar), tramite una diretta streaming video sui canali ufficiali della scuderia campione del Mondo 2020, che dunque garantirà a tifosi ed appassionati di poter seguire nonostante le limitazioni Covid l’evento in cui Suzuki svelerà moto e piloti che gareggeranno nel prossimo Campionato Mondiale di MotoGp. Quanto a una diretta tv, non ne sarà prevista una vera e propria, ma sicuramente Sky Sport, che detiene i diritti della MotoGp, seguirà la presentazione Suzuki 2021 con grande attenzione.
PRESENTAZIONE SUZUKI MOTOGP 2021: SARÀ ANCORA TITOLO?
Oggi sabato 6 marzo è il giorno della presentazione della Suzuki MotoGp 2021, la nuova moto della Casa giapponese, che nel 2020 ha conquistato a sorpresa ma con pieno merito il titolo iridato con Joan Mir e adesso cercherà una difficile ma possibile conferma, con il campione del Mondo in carica oppure con il suo compagno di squadra Alex Rins. In epoca Coronavirus eventi come le presentazioni delle moto sono cambiati molto, ma resta intatta la curiosità attorno alla presentazione della Suzuki MotoGp 2021, che è pur sempre la scuderia campione del Mondo. Sarà un evento molto semplice, anche perché subito dopo si scenderà in pista per la prima giornata dei test MotoGp in vista della nuova stagione e di conseguenza avremmo comunque ammirato la nuova Suzuki MotoGp 2021 sulla pista del circuito di Losail in Qatar, che sarà sede ovviamente anche della presentazione, ma vedremo se l’evento ci riserverà anche qualche emozione in più.
PRESENTAZIONE SUZUKI MOTOGP 2021: IL CONTESTO
Verso la presentazione della Suzuki MotoGp 2021, dobbiamo naturalmente ripercorrere la stagione 2020 della Casa giapponese, che è tornata a vincere il Mondiale dopo ben venti anni di astinenza, cioè dal 2000 di Kenny Roberts jr. Allora si trattava di un anno di transizione fra l’epoca di Mick Doohan e quella di Valentino Rossi, stavolta la Suzuki è stata la più pronta ad approfittare del “vuoto di potere” generato dall’infortunio di Marc Marquez. Con la Ducati e Andrea Dovizioso separati in casa e la Yamaha spesso vittoriosa ma con troppi pasticci e mancanza di continuità, il titolo di campione del Mondo è andato a Joan Mir, che è stato invece l’emblema della continuità nel pazzo Mondiale 2020. Il pilota spagnolo della Suzuki vinse solamente una gara (la prima delle due di Valencia), ma con un totale di sette podi si è preso la gloria, anche in maniera meritata perché ha saputo reggere a una pressione imprevista a inizio stagione. La Suzuki d’altronde ha fatto benissimo anche con Alex Rins, terzo nella classifica finale della MotoGp con una vittoria e altri tre podi, anzi nel finale di stagione andò meglio anche di Mir, ma ha pagato a caro prezzo un inizio a rilento.