Continuando la nostra analisi delle probabili formazioni di Inter Udinese, parliamo ora dell’attacco nerazzurro e in particolare di chi andrà in panchina: tema interessante, perchè a sedersi dovrebbe essere Lautaro Martinez. L’arrivo di Alexis Sanchez nell’ultimo giorno del calciomercato toglie inevitabilmente spazio al Toro, la cui stagione sarebbe dovuta essere quella della consacrazione: l’anno scorso aveva fatto vedere di poter giocare insieme a Mauro Icardi, logicamente con la partenza dell’ex capitano il numero 10 nerazzurro aveva fatto un bel passo avanti nelle gerarchie del nuovo allenatore. Invece Antonio Conte sembra voler puntare sul Nino Maravilla: Sanchez dunque sarà titolare al fianco dell’intoccabile Romelu Lukau, dunque Lautaro Martinez dovrà probabilmente accontentarsi della panchina. Attenzione poi a Ilija Nestorovski, che torna a giocare in Serie A dopo gli 11 gol messi a segno con il Palermo (2016-2017): al momento non è titolare nelle gerarchie di Igor Tudor e dunque andrà a sedersi, aspettando il suo momento che potrebbe eventualmente arrivare nel secondo tempo della partita di San Siro. (agg. di Claudio Franceschini)
IN DIFESA
Un nome che attira la curiosità nelle probabili formazioni di Inter Udinese in difesa è certamente quello di Rodrigo Becao, brasiliano classe 1996 che i bianconeri friulani hanno acquistato quest’anno dopo una prima esperienza nel calcio europeo al Cska Mosca. Becao si è presentato nel migliore dei modi, cioè con il gol che ha dato all’Udinese la vittoria per 1-0 nella prima giornata contro il Milan, attirando sicuramente la simpatia dei tifosi dell’Inter su questo nome poco noto. Adesso Becao sfiderà anche i nerazzurri, vedremo cosa saprà fare sul palcoscenico affascinante ma difficile di San Siro. Quanto all’Inter, le prime settimane della nuova stagione hanno portato diversi problemi in difesa, perché si sono fatti male sia Diego Godin sia Stefan De Vrij. Potrebbe dunque arrivare domani la prima volta del terzetto titolare completato da Milan Skriniar davanti al grande ex Samir Handanovic. D’ora in poi si giocherà praticamente ogni tre giorni, l’Inter dunque avrà bisogno di avere a disposizione i suoi tre difensori di spicco per lanciare davvero la sfida tricolore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
A CENTROCAMPO
Passando adesso all’analisi del centrocampo nelle probabili formazioni di Inter Udinese, è doveroso spendere qualche parola in più su Stefano Sensi, la nota più lieta delle prime due giornate di una Inter capolista a punteggio pieno anche grazie alla qualità e alle giocate del centrocampista ex Sassuolo. Sensi si è presentato a San Siro nella prima giornata con un gol meraviglioso nella vittoria contro il Lecce, poi è stato decisivo anche a Cagliari procurandosi il rigore decisivo poi segnato da Lukaku, inoltre ha fornito due prestazioni molto convincenti che lo portano ad essere ora un sicuro titolare nella nuova Inter di Antonio Conte. In Nazionale ha confermato di vivere un periodo eccellente a livello di gioco, anche se a Tampere è stato protagonista di un episodio in negativo avendo commesso il fallo del rigore del momentaneo pareggio della Finlandia. Episodio che insegna che bisogna sempre dare il massimo, ma anche questa lezione potrà certamente tornare utile a un ragazzo di grandi qualità come Stefano Sensi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN ATTACCO
Non ci vuole grande fantasia per mettere in primo piano nelle probabili formazioni di Inter Udinese il nome di Alexis Sanchez, a maggior ragione concentrando la propria attenzione sul reparto d’attacco. Il viaggio oltre Oceano di Lautaro Martinez potrebbe favorire proprio Sanchez per una maglia da titolare domani sera a San Siro. Sarebbe la prima volta fra gli 11 di partenza dell’Inter e avverrebbe proprio contro l’Udinese, la squadra che ha lanciato il Niño Maravilla nel grande calcio. L’Udinese acquistò Alexis Sanchez già nel 2006, a soli 20 anni, lasciandolo però in prestito in Sudamerica per due anni per completare la maturazione prima di portarlo in Italia nel 2008. Sanchez ha vissuto poi tre stagioni all’Udinese fino al 2011, con 95 presenze e 20 gol in campionato formando una coppia fenomenale con Antonio Di Natale. Dal Friuli Sanchez ha spiccato il volo verso il Barcellona, ecco poi Arsenal, Manchester United e Inter per un giro d’Europa davvero lussuoso per il cileno, che però oggi affronterà la squadra che forse più di tutte gli è rimasta nel cuore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE NOTIZIE ALLA VIGILIA
Inter Udinese si gioca domani sera alle ore 20.45: le due formazioni saranno dunque protagoniste a San Siro dell’anticipo di prima serata per la terza giornata di Serie A. Si riparte dopo la sosta e naturalmente Antonio Conte spera di proseguire la serie di successi: a Cagliari è stato importante dare continuità alla vittoria nella prima giornata, ma è da adesso che si entra nel vivo della stagione con tanti impegni ravvicinati che ci diranno quale potrà essere il livello dell’Inter. Trasferta naturalmente difficilissima per l’Udinese, che proverà a bissare lo scherzetto già inflitto al Milan, ma chiaramente al Meazza l’impresa si annuncia complicata per i friulani. Con queste premesse, ecco che scoprire le notizie alla vigilia circa le probabili formazioni di Inter Udinese appare certamente molto significativo.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
Segnaliamo nel frattempo che non sarà disponibile la classica diretta tv per Inter Udinese; la partita di prima serata del sabato è infatti una delle tre trasmesse in diretta streaming video in esclusiva dalla piattaforma DAZN in ogni giornata del campionato di Serie A. Siamo d’altronde ormai al secondo anno di questa situazione che tifosi e appassionati conoscono molto bene: per chi non andrà allo stadio, l’appuntamento stasera è su DAZN.
PROBABILI FORMAZIONI INTER UDINESE
LE SCELTE DI CONTE
Nelle probabili formazioni di Inter Udinese ecco che Antonio Conte dovrà tenere conto degli impegni con le Nazionali appena conclusi e pure della imminente Champions League. Il viaggio intercontinentale potrebbe pesare su un Lautaro Martinez scatenato con l’Argentina, ma che domani potrebbe riposare dando spazio per la prima volta dal primo minuto alla coppia degli ex Manchester United formata da Lukaku e Sanchez. Anche Vecino è di ritorno da oltre Oceano e questo potrebbe dare un’occasione a Barella in mediana al fianco di Brozovic e Sensi, la nota più lieta delle prime due giornate. Nel 3-5-2 ci saranno poi Asamoah sicuro a sinistra e uno tra Candreva e il volto nuovo Lazaro a destra, mentre in difesa Godin scalpita per una maglia da titolare (in ballottaggio con D’Ambrosio), dunque è possibile il varo del terzetto con Skriniar e De Vrij davanti ad Handanovic.
LE MOSSE DI TUDOR
Sulla sponda friulana, le probabili formazioni di Inter Udinese ci parlano di un 3-5-1-1 in cui Igor Tudor deve fare i conti con un fastidio al ginocchio per Ter Avest. Nella retroguardia a tre avremo Rodrigo Becao, Troost-Ekong e uno tra Samir (che appare favorito) e Nuytinck davanti al portiere Musso, mentre l’altro possibile ballottaggio è quello in attacco fra Lasagna e Nestorovski, pur con l’azzurro chiaramente favorito per essere il centravanti titolare dell’Udinese a San Siro. Sicura invece la presenza di De Paul come trequartista, mister Tudor sembra avere idee piuttosto chiare anche a centrocampo dove dovrebbero agire Stryger Larsen a destra, il nuovo arrivato Sema sulla corsia mancina e in mezzo il terzetto composto da Mandragora, Jajalo e Fofana, pur con il possibile inserimento di Pussetto a scapito di uno dei tre (Jajalo?) con passaggio al 3-4-2-1.
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah; Sanchez, Lukaku. All. Conte.
A disposizione: Padelli, D’Ambrosio, Bastoni, Ranocchia, Biraghi, Lazaro, Vecino, Gagliardini, Borja Valero, Politano, Lautaro Martinez, Esposito.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Rodrigo Becao, Troost-Ekong, Samir; Stryger Larsen, Mandragora, Jajalo, Fofana, Sema; De Paul; Lasagna. All. Tudor.
A disposizione: Nicolas, Perisan, De Maio, Nuytinck, Opoku, Sierralta, Barak, Walace, Pussetto, Teodorczyk, Nestorovski, Okaka.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ter Avest.