PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: FOCUS SULLA ROMA
Guardando le probabili formazioni di Serie A e riferendoci a Roma Cagliari, notiamo che José Mourinho potrebbe cambiare: dopo la rocambolesca sconfitta interna contro la Juventus, lo Special One starebbe infatti valutando di tornare a quel 4-2-3-1 che è sempre stato il modulo di riferimento, e con il quale aveva iniziato anche l’avventura alla Roma prima di passare al 3-4-2-1, già adottato dal suo predecessore Paulo Fonseca. Come cambierebbe dunque la Roma? Intanto, fuori un centrale (Roger Ibañez è del resto squalificato, dunque ci sarebbe anche una sorta di necessità) e coppia difensiva formata da Gianluca Mancini (che torna dalla squalifica) e Chris Smalling.
Si abbasserebbe la posizione di Ainsley Maitland-Niles e Matias Viña, mentre Lorenzo Pellegrini agirebbe in mediana insieme a Jordan Veretout, perché sulla trequarti l’idea è quella di posizionare Henrikh Mkhitaryan al centro di una linea completata da Nicolò Zaniolo e Félix Afena-Gyan, per sfruttare la velocità del giovane sull’esterno. Naturalmente a sinistra potrebbe giocare anche Stephan El Shaarawy, ma comunque il centravanti resterebbe soltanto uno e sarebbe ovviamente Tammy Abraham, che anche nel ko di domenica è andato a segno. In più va capito se sarà subito titolare Sérgio Oliveira, l’ultimo arrivato: tecnicamente il centrocampista portoghese partirebbe dalla panchina, ma Mourinho in un derby della Madonnina aveva lanciato subito un certo Wesley Sneijder con ottimi risultati… (agg. di Claudio Franceschini)
SOTTO I RIFLETTORI
Arrivando alle partite di domenica per le probabili formazioni di Serie A, un rapido focus lo possiamo fare anche su Nedim Bajrami. L’albanese – ma di cittadinanza svizzera, tanto da aver disputato tutta la trafila delle selezioni giovanili con i rossocrociati – è alla terza stagione con l’Empoli: al momento sta mantenendo una grande costanza realizzativa, perché nei primi due campionati in Serie B aveva sempre segnato 5 gol e questa è la cifra che ha raggiunto nella prima annata al piano di sopra. Bajrami quest’anno è stato fatto partire abbastanza spesso dalla panchina, con Aurelio Andreazzoli che non di rado ha alzato la posizione di Filippo Bandinelli; tuttavia, quando c’è stato da farsi trovare pronto il trequartista albanese ha risposto presente, mantenendo un rendimento alto e facendo vedere di essere un calciatore su cui puntare.
Così tanto che alcune delle big del nostro campionato si sarebbero già interessate: tra queste è spuntata la Juventus, che ha la necessità di sostituire Federico Chiesa – almeno numericamente – e avrebbe chiesto informazioni su Bajrami. Che, sotto Massimiliano Allegri, farebbe eventualmente il trequartista in un 4-3-1-2, con Paulo Dybala al fianco di Alvaro Morata; non è certo immediato che Bajrami si trasferisca subito alla Juventus, ma è certamente una possibilità… (agg. di Claudio Franceschini)
PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: SENZA CHIESA
Nelle probabili formazioni di Serie A dobbiamo chiaramente affrontare il tema dell’infortunio di Federico Chiesa: la lesione al crociato ha fatto terminare in anticipo la stagione del nazionale, e dunque la Juventus dovrà ora studiare soluzioni per sopperire alla sua pesante assenza. Non sarà facile, nemmeno per un trasformista come Massimiliano Allegri: in attesa di scoprire se arriverà qualche rinforzo, il piano A potrebbe essere quello di avanzare la posizione di Juan Cuadrado e puntare con decisione su Mattia De Sciglio come terzino, sperando però che l’ex Milan non sia vittima di quegli infortuni che ne hanno sempre limitato la carriera.
Ancora, Allegri potrebbe sicuramente schierare titolare Dejan Kulusevski, che avrebbe così quello spazio che meriterebbe anche, oppure portare a destra Federico Bernardeschi; in questo caso, sulla corsia mancina andrebbe ad agire Adrien Rabiot (con il 4-2-3-1 o il 4-4-2), più difficile invece che ad allargarsi sia Paulo Dybala. Proseguendo, attenzione alla soluzione Weston McKennie come esterno tattico, ruolo già utilizzato con Andrea Pirlo; altrimenti, Allegri potrebbe affidarsi al 4-3-1-2 e “tagliare la testa al toro”, ovvero eliminando il ruolo da esterno che sarebbe di Chiesa e giocando con due attaccanti (Alvaro Morata e Moise Kean con Dybala alle spalle, o Bernardeschi da trequartista). Staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA
Come protagonista nelle probabili formazioni di Serie A per la 22^ giornata vogliamo citare Antonio Sanabria, andato a segno nell’incredibile 4-0 con cui il Torino ha schiantato la Fiorentina lunedì scorso. Il paraguaiano, che tra un mese e mezzo compirà 26 anni, non è mai stato un bomber ma più un attaccante di manovra, utile ad aprire spazi; eppure con la maglia granata sta trovando una sorta di dimensione ideale. In Italia aveva già vestito la maglia del Genoa – anche di Sassuolo e Roma, ma con 4 apparizioni totali in un anno e mezzo; con il Grifone in 39 gare aveva segnato 9 gol, arrivando a 6 nel 2019-2020.
Quella cifra rappresenta ancora il record di Sanabria in Serie A, mentre in termini generali abbiamo gli 11 gol con lo Sporting Gijon nel 2015-2016 – due stagioni dopo ne aveva segnati 8; con il Torino invece Sanabria è a 9 reti in 33 gare, dunque ha già fatto meglio che nel Genoa e quest’anno si trova a quota 4, con la possibilità concreta (soprattutto con Andrea Belotti infortunato e magari anche venduto) di superare quella cifra e realizzare un nuovo primato nel nostro campionato. Certo: stiamo parlando come detto di cifre basse, ma a Ivan Juric per ora va bene così e il ragazzo sta crescendo… (agg. di Claudio Franceschini)
CHI GIOCA NELLA 22^ GIORNATA?
Le probabili formazioni di Serie A ci tengono compagnia per la 22^ giornata: in attesa dei recuperi eventuali, il calendario prosegue spedito presentandoci dunque le partite valide per la terza di ritorno. Abbiamo vissuto anche la Supercoppa, così come le prime partite di Coppa Italia; siamo pronti a valutare quello che succederà sui vari campi in un turno che prenderà il via sabato 15 gennaio, e che darà come sempre una nuova dimensione a una classifica che vede l’Inter al comando.
Attraverso l’analisi delle probabili formazioni di Serie A vogliamo ovviamente studiare le potenziali scelte da parte degli allenatori, prendendo in considerazione indisponibili e acciaccati ma anche sottolineando, e purtroppo in questo periodo è necessario, il fatto che all’ultimo possano esserci calciatori ai box per positività al Coronavirus, o magari al contrario qualche rientro per tampone negativo. Staremo a vedere, ora andiamo a valutare qualche caso con le singole partite.
PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: SAMPDORIA TORINO
Se i blucerchiati sono usciti sconfitti da Napoli, il Torino ha invece colto una grande vittoria sulla Fiorentina: tra poco dovrebbe anche tornare Belotti, ma per il momento Ivan Juric può contare su un Sanabria che non ha perso il vizio del gol e che sarà supportato da Brekalo, reduce da una doppietta contro i viola, e Praet che sono determinanti, perché come sappiamo i due trequartisti di Juric sono stati un grande segreto anche nel Verona pur se ovviamente i nomi erano diversi. Roberto D’Aversa invece non avrà a disposizione Omar Colley partito per la Coppa d’Africa, ma sono out anche Yoshida e Chabot come Audero: in porta Wladimiro Falcone, al centro della difesa invece scalerà Dragusin che giocherà con Alex Ferrari. Poi il solito ballottaggio Caputo-Quagliarella per affiancare Gabbiadini, che ha frenato nella sua striscia realizzativa: questa volta potrebbe toccare all’ex di Empoli e Sassuolo.
PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: SALERNITANA LAZIO
Grande colpo per l’ippocampo che è andato a vincere a Verona, la Lazio invece dopo il rocambolesco pareggio di Empoli ha perso a San Siro contro l’Inter: partita speciale per Claudio Lotito, il romano Stefano Colantuono dovrebbe nuovamente far partire Ribéry dalla panchina puntando su Djuric e Gondo con Kastanos, ultimo matchwinner, alle loro spalle e un centrocampo nel quale come sempre sarà Di Tacchio a gestire i ritmi. In difesa invece si gioca a tre: Delli Carri, Gagliolo e Veseli dovrebbero operare davanti al portiere Belec. Maurizio Sarri dovrebbe ritrovare Acerbi e schierarlo al fianco di Luiz Felipe in difesa; in porta è sempre pronto Strakosha mentre i dubbi nella Lazio riguardano Luis Alberto e Felipe Anderson, perché al posto del primo potrebbe nuovamente giocare Basic mentre il secondo rischia la panchina a favore di Zaccagni, che quando è stato chiamato in causa ha fatto bene e completerebbe il tridente offensivo con Pedro e Immobile.